Non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Foligno, Nando Mismetti, che ha replicato al capogruppo di Impegno civile, Stefania Filipponi, sulla questione della partecipazione del bilancio di metà mandato amministrativo. “Il bilancio di metà mandato amministrativo, con il relativo stato di avanzamento degli obiettivi strategici e delle azioni di governo, è stato pubblicato, nel dicembre 2011, sul sito del Comune di Foligno e reso noto a tutti i consiglieri comunali.” Prosegue poi il sindaco “Inoltre, nella seduta del consiglio comunale del 29 settembre 2011, come previsto dall’articolo 52 dello statuto comunale dall’articolo 193 del decreto legislativo 267/2000, sono state effettuate la verifica annuale degli equilibri di bilancio e la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, con relativa deliberazione. In questa occasione, mi sono impegnato a inviare a tutti i capigruppo un documento più analitico, per avviare una fase di confronto sul futuro della città. A diversi mesi dalla diffusione di tale materiale e dalla mia richiesta di partecipazione, devo rilevare, con dispiacere, che nessun consigliere comunale – tranne Francesco Maria Mancia, che ringrazio per la collaborazione – ha fatto alcuna riflessione in merito, né inviato alcun contributo utile ad ampliare il dibattito, tantomeno il capogruppo di Impegno civile che oggi polemizza su questo fronte. Credo che i continui attacchi del consigliere Filipponi siano assolutamente strumentali e che denotino soltanto la sua incapacità di fare proposte concrete per il bene della comunità”.
Nando Mismetti ha poi tenuto a fare delle precisazioni anche riguardo alla questione dello Sportello del Consumatore, in seguito all’interrogazione presentata dal consigliere comunale del Pd Roberto Di Arcangelo, sul futuro dello Sportello. “Non è stato soppresso, ma temporaneamente sospeso in attesa di verificare l’effettivo utilizzo di questo servizio e la sua eventuale prosecuzione, compatibilmente con le risorse di bilancio e con i percorsi indicati dalla Regione Umbria, che lo ha istituito”.
“La Giunta comunale – spiega il sindaco – visti i gravi tagli imposti dallo Stato al bilancio degli enti locali (nel biennio 2012-2013 il Comune di Foligno avrà 5,5 milioni di in meno, di cui circa 3,5 nell’anno in corso) è impegnata da tempo a ridurre le spese correnti, facendo anche scelte di priorità. In questo contesto, stiamo rivendendo la partecipazione dell’Ente a varie associazioni che riteniamo importanti, ma non strategiche. Per quanto riguarda lo Sportello del consumatore, abbiamo deciso di sospendere temporaneamente il servizio, in attesa valutare meglio la situazione e i relativi costi. La delibera di Giunta del 20 febbraio 2012 stabilisce, infatti, il rinvio della pratica all’ufficio competente, per fare ulteriori approfondimenti. Per quanto riguarda gli utenti dello Sportello, va, infine, precisato che ci sono stati 76 accessi nel terzo quadrimestre del 2010 e 56 nel primo quadrimestre del 2011 ”.