Provvedimento del questore Sbordone dopo le segnalazioni dei residenti e l'intervento degli agenti | Annunciati ancora controlli in corso Garibaldi
Il questore di Perugia Antonio Sbordone ha disposto la chiusura, per un periodo di 10 giorni, di un esercizio commerciale in corso Garibaldi a Perugia. Un distributore automatico di bevande ed altri generi alimentari, salito alle cronache negli ultimi giorni perché epicentro di segnalazioni da parte dei residenti per attività di spaccio di sostanze stupefacenti e risse.
La Questura di Perugia, partendo dalle segnalazioni dei residenti, ha dato il via ad azioni di monitoraggio e di controllo approfondito del territorio che ha permesso di procedere all’identificazione di soggetti, alcuni dei quali gravati da pregiudizi di polizia, che avevano probabilmente individuato nel locale la base operativa per i loro traffici.
La Divisione Amministrativa e Sociale – PASI della Questura di Perugia ha notificato il provvedimento del questore al titolare dell’esercizio, con l’immediata cessazione degli episodi che avevano aumentato il senso di insicurezza nei residenti.
Una misura mirata a ristabilire la legalità nel quartiere. La polizia annuncia che continueranno i controlli ed il monitoraggio in zona. Qualora dovessero reiterarsi episodi considerati a rischio per la sicurezza pubblica, il questore potrebbe decidere di aumentare la durata della sospensione e addirittura di disporre la revoca della licenza, ossia chiudere definitivamente l’esercizio commerciale.
Il costante monitoraggio, degli esercizi commerciali e di ritrovo, al fine di assicurare il rispetto delle norme e la regolarità della fruizione degli spazi pubblici continuerà ad essere una priorità dei servizi di polizia.