Perugia

Droga e maltrattamenti in famiglia durante la messa in prova, torna in carcere

Era stato ammesso all’affidamento in prova terapeutico, dopo le condanne per furto, ricettazione, sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia, lesioni e resistenza. Ma il 47enne si è reso responsabile di comportamenti prevaricanti nei confronti dei familiari conviventi ed ha continuato ad assumere stupefacenti.

Per questo i carabinieri della stazione di Ponte San Giovanni hanno dato esecuzione a un provvedimento del magistrato di sorveglianza, trasferendolo in carcere, dove dovrà scontare i 3 anni 4 mesi di reclusione che ancora gli restano.