Droga e armi, blitz antimafia nel leccese con 37 arresti - Tuttoggi.info

Droga e armi, blitz antimafia nel leccese con 37 arresti

ItalPress

Droga e armi, blitz antimafia nel leccese con 37 arresti

Lun, 06/11/2023 - 11:19

Condividi su:


ROMA (ITALPRESS) – Operazione antimafia dei carabinieri tra Lecce
e i Comuni salentini di Carmiano, Veglie, Leverano, Porto
Cesareo, Novoli, Monteroni di Lecce. Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari nei confronti di 37 persone (28 in carcere e 9 agli arresti domiciliari), indagati, a vario titolo, per associazione a delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e da guerra nonchè ordigni ad alto potenziale esplosivo, estorsione, numerosi danneggiamenti a seguito di incendio, tutti
aggravati dal metodo mafioso.
L’indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina e coordinata dalla D.D.A. di Lecce, ha avuto inizio nel mese di dicembre 2020 ed è durata sino allo scorso mese di giugno 2023. Il presunto vertice della consorteria mafiosa, nonostante fosse in regime restrittivo degli arresti domiciliari, presumibilmente ha ordito le trame del controllo del territorio attraverso azioni spartane con attentati dinamitardi ed incendiari ai fini estorsivi nonchè attività di traffico di sostanze stupefacenti per mezzo di un’articolata e ben strutturata associazione criminale.
Durante le indagini sono stati acquisiti elementi investigativi in ordine a 26 episodi incendiari e dinamitardi nei confronti di esercizi commerciali, autovetture, cantieri, aziende agricole ed immobili. Vi sono stati anche danneggiamenti mediante colpi d’arma da fuoco in danno di abitazioni e l’esplosione di ordigni ad alto potenziale micidiale, di fattura artigianale, fatti deflagrare all’esterno di alcune strutture ricettive.
Venti gli arresti in flagranza di reato, 25 segnalazioni alla
Prefettura di Lecce, per uso personale di sostanza stupefacente, il sequestro di oltre 30 kg di marijuana, 2 kg di cocaina, 1.5 kg di hashish e di una coltivazione illegale di cannabis indica, costituita da circa 800 piante, che è stata individuata nell’area rurale di Novoli, armi clandestine e fucili. Sono stati sequestrati anche 20.000 euro circa quale probabile provento dell’attività illecita. Una nota particolare, a riprova dell’efferatezza e della spregiudicatezza del clan, è rappresentata dal singolare camuffamento di oggetti di quotidiano utilizzo, quali penne, in armi dalla micidiale offensività. Infatti, una penna biro è stata modificata e all’interno è stato realizzato un meccanismo tale da renderla pari ad un’arma comune da sparo.

– Foto: da video Carabinieri –

(ITALPRESS).

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!