Perugia

Droga dello stupro, arrestato 45enne | Si indaga sui clienti

Un 45enne è stato arrestato nella sua abitazione alla periferia di Perugia da personale della Polizia di Stato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente tipo GBL detta “droga dello stupro”. Nell’abitazione sono stati trovati anche catinoni sintetici e cannabinoidi sintetici.

Due litri di droga dello stupro

Le indagini avviate a seguito di attività info-investigativa volta alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacente, hanno permesso di accertare come l’uomo fosse in attesa della consegna di più di 2 litri di droga dello stupro e di circa 40 grammi di varie sostanze stupefacenti di origine sintetica.

Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura hanno sorpreso il giovane intento a ricevere le sostanze da parte dell’ignaro dipendente di una ditta di corriere espresso.

Le attività di perquisizione scaturite sia sulla persona che all’abitazione, hanno consentito di rinvenire all’interno dei pacchi in arrivo, un flacone da oltre 1 litro di GBL, o droga dello stupro, oltre 30 grammi di catinoni sintetici, e circa 7 grammi di cannabinoidi sintetici, oltre a materiale per il confezionamento dello stupefacente e un bilancino elettronico di precisione.

All’esito delle operazioni il 45enne veniva arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio alla luce del quadro probatorio in evidenza.

Indagini sui clienti

Sono in corso approfondimenti investigativi, per individuare chi potessero essere gli acquirenti di queste particolari categorie di stupefacenti poco diffuse ma altamente pericolose per la salute; infatti, se è tristemente noto quali siano i pericoli correlati all’utilizzo del GBL, rimangono più oscuri quelli legati all’utilizzo dei cannabinoidi sintetici che, a dispetto dell’apparente natura vegetale, in realtà contengono sostanze chimiche altamente pericolose, ed infatti per la legge sono considerati alla pari di eroina e cocaina.

A seguito della convalida dell’arresto l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.