Droga “sbagliata” per Capodano, 19enne in gravi condizioni all’ospedale di Firenze

Droga per Capodanno, 19enne ricoverato in gravissime condizioni a Firenze

Redazione

Droga per Capodanno, 19enne ricoverato in gravissime condizioni a Firenze

Anche i due amici si sono sentiti male. Il pusher gli avrebbe ceduto eroina a loro insaputa
Mer, 03/01/2018 - 10:09

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È ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Firenze  un giovanissimo umbro colto da malore dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti la notte di Capodanno.

Il giovanissimo, originario di Passignano, con due amici aveva deciso di festeggiare il nuovo anno nel capoluogo toscano affittando un appartamento nel centro storico poi, secondo quanto ricostruito anche grazie al racconto degli amici, la decisione di acquistare droga.

Ma i tre sarebbero rimasti vittima di un tremendo errore, il pusher gli avrebbe ceduto una polvere molto più pericolosa rispetto alla sostanza che intendevano assumere, un oppiaceo (forse eroina ma gli accertamenti sono in corso) che ha fatto sentire male tutti e tre.

Solo quando i primi due si sono ripresi è scattata la richiesta di aiuto. Ma mentre per gli amici la situazione clinica si è evoluta rapidamente in senso positivo, per il terzo appena 19enne il quadro è ancora gravissimo. Ci sarebbero gravi complicazioni respiratorie dovute al lungo periodo di incoscienza dopo il malore seguito all’assunzione della droga.

Una comunità intera adesso prega che il ragazzo si riprenda, mentre gli altri due potrebbero essere chiamati presto dagli inquirenti a fornire tutti i dettagli della vicenda, nel tentativo di risalire al venditore.

Un errore e una disgrazia che ha gettato nell’angoscia tre famiglie e tutti i loro giovani amici. La comunità in serata parteciperà ad una vegli organizzata dalla parrocchia, un momento di vicinanza per non rimanere soli in una circostanza in cui tutti hanno bisogno di confrontarsi. Il parroco di Passignano ha spiegato di essere molto vicino alle famiglie e di essere corso al capezzale dei ragazzi. Anche il sindaco Ermanno Rossi ha spiegato che l’amministrazione ha dato da subito la propria disponibilità e sostegno a tutte le famiglie coinvolte. Il tutto nell’attesa che anche il terzo giovane venga dichiarato fuori pericolo.

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