Categorie: Cronaca Spoleto

Dramma sul lavoro, donna travolta da mezzo meccanico/Aggiornamento: gravi le condizioni

Aggiornamento h 12.04 del 29 luglio- Restano gravi le condizioni della donna di 60 anni, rimasta ieri lunedi 28 Luglio vittima di un infortunio sul lavoro a Borgo Cerreto di Spoleto, che è ancora ricoverata nel Reparto di Rianimazione. La prognosi è sempre riservata,  nonostante sia stata sottoposta ad un primo complesso intervento chirurgico per riparare le gravi lesioni agli arti inferiori, effettuato da ortopedici e chirurghi vascolari del S. Maria della Misericordia. La paziente presenta traumi, fratture al bacino e delle gambe che richiederanno altri interventi chirurgici. “Sicuramente il trasferimento in ospedale avvenuto con l’ausilio dell’elicottero e la prima stabilizzazione delle lesioni sono state importanti per la messa in sicurezza della paziente– riferisce attraverso l’Ufficio Stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, il Dottor Massimo Lenti, responsabile della S.C. di Chirurgia Vascolare- il sistema di emergenza adottato della nostra regione, con l’elisoccorso garantisce al cittadino quella sicurezza necessaria per rafforza l’eccellenza della sanità umbra”.

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E’ in pericolo di vita la donna di 60 anni rimasta vittima, intorno alle 12.30, di un incidente sul lavoro accaduto mentre era in servizio all’interno di una fabbrica a Cerreto di Spoleto. Stando alla prima ricostruzione dei fatti la poveretta sarebbe stata travolta da un mezzo meccanico che trasportava scatoloni con generi alimentari. I sanitari del 118 prontamente giunti sul posto si sono subito resi conto della gravità dei traumi riportati dalla donna, chiedendo l’intervento dell’elicottero per trasportarla il più velocemente possibile all’ospedale di Perugia.

Lì è stata sottoposta prima a dei controlli radiologici e poi ad un intervento chirurgico d’emergenza. Ora si trova nel reparto di rianimazione con prognosi riservata e in pericolo di vita, il primo referto medico riferisce della frattura del cranio e degli arti. A coordinare l’attività di messa in sicurezza della donna è stato il personale del 118 regionale coordinato da Giampaolo Doricchi, che ha anche allertato una equipe di chirurghi vascolari di cui fa parte il Dottor Massimo Lenti che ha provveduto a suturare le ferite più gravi.

Nella fabbrica sono giunti, per tutti i rilievi del caso e per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, anche i Carabinieri della Compagnia di Spoleto, coordinati dalla Tenente Giulia Maggi.