Cronaca

Dottorato honoris causa e Baiocco d’oro per Ilaria Capua

Doppio riconoscimento per la professoressa Ilaria Capua, medico veterinario di formazione e virologa di fama internazionale: in un solo pomeriggio perugino è stata insignita dal magnifico rettore dell’Università degli Studi di Perugia Franco Moriconi del Dottorato di ricerca honoris causa in “Sanità e Scienze Sperimentali Veterinarie”, quindi il sindaco Andrea Romizi le ha consegnato il Baiocco d’oro della città.

La solenne e affollatissima cerimonia si è svolta, in occasione della Giornata Internazionale Onu delle Donne e delle Ragazze nella Scienza, nella Sala dei Notari: è la prima volta che un riconoscimento accademico dell’Ateneo viene assegnato con una cerimonia svolta al di fuori delle sedi universitarie.  Presenti il sindaco Andrea Romizi, l’ex presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti e Ilaria Borletti Buitoni, già sottosegretario di Stato. L’evento è stato aperto dal Coro dell’Università degli Studi di Perugia, diretto dal Maestro Salvatore Silivestro, che ha intonato l’Inno dello Studium Perusinum.

Il promotore del riconoscimento, il professore Marco Pepe, coordinatore del Corso di Dottorato in Sanità e Scienze sperimentali veterinarie, ha introdotto la Dottoranda della quale ha evidenziato l’eccezionale figura di scienziata e sottolineato le peculiarità e la rilevanza scientifica internazionale, oltre che le sue ‘battaglie’ e i rapporti con l’Università degli Studi di Perugia, dove si è laureata giusto trent’anni fa, nel 1989.La ‘pubblica dissertazione’ della Professoressa Capua è stata molto apprezzata dal pubblico: carica di ironia, ha ripercorso il suo rapporto con Perugia e come questo abbia segnato la sua carriera.

Questo Ateneo, questa scuola – – ha detto la professoressa Ilaria Capua – mi hanno dato la possibilità di far vedere al resto del mondo una ricerca italiana fiera e coraggiosa, che proponeva le sue idee scientifiche e che queste idee diventavano poi parte di una nuova realtà scientifica. Vera e reale. Tangibile . Io vorrei raccogliere questa straordinaria occasione per lanciare un appello, che sarò certo che questa città sarà in grado di comprendere e di portare avanti. Il grifo di Perugia, creatura maestosa, simboleggia l’immenso potenziale della diversità. La diversità si nutre di apertura, di mancanza di pregiudizi e delle valore che la diversità porta con sé. Più donne nelle posizioni apicali e maggiore internazionalizzazione”, ha aggiunto. Poi, rivolgendosi alle donne, le ha esortate. “Nell’ambiente professionale nessuno ti regala nulla. E’ tutta salita. Ma prendetevi il futuro, aggrappatevi a ogni opportunità, afferratelo. E soprattutto non arrendetevi, le difficoltà arriveranno e la forza cercatela dentro di voi”.

La Commissione per il conferimento del dottorato, composta dal Magnifico Rettore Franco Moriconi e dai professori Antonio Di Meo, Maurizio Silvestrelli, Marco Pepi, Andrea Verini Supplizi e dai membri esperti Mauro Coletti e Giorgia Della Rocca, ha proceduto poi alla valutazione dell’esposizione della dottoranda inserendo in un’urna fave bianche in segno di approvazione o nere in caso contrario: unanime è stato il parere favorevole sulla Lectio tenuta dalla professoressa Capua.

Il rettore Moriconi ha quindi consegnato al Dottore di ricerca honoris Causa Ilaria Capua le insegne del titolo: il libro (simbolo della conoscenza), l’anello (a significare l’‘unione’ del laureato con le discipline veterinarie), il bacio accademico, la toga dottorale, il ‘tocco’ e la pergamena.

A seguito della cerimonia per il Dottorato si è svolta la tavola rotonda sul tema “Donna e Scienza” con la partecipazione delle professoresse dell’Ateneo perugino Cynthia Aristei, componente del Consiglio di Amministrazione, Violetta Cecchetti, direttore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e componente del Senato Accademico, Claudia Mazzeschi, direttore del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione e componente del Senato Accademico, Caterina Petrillo, componente del Consiglio di Amministrazione. Infine, a conclusione, il sindaco Romizi ha consegnato alla professoressa Capua il Baiocco d’oro.