Prima ad Assisi il 18 settembre, poi a Perugia. Sono queste le due visite che il presidente Sergio Mattarella farà nei prossimi giorni in Umbria. Oltre ad aprire l’evento mondiale ‘Sete di Pace. Religioni e Culture in Dialogo’, che vedrà l’arrivo di esponenti di tutte le religioni per pregare insieme, farà tappa a Perugia. Il Capo dello Stato sarà in Umbria il 21 settembre per prendere parte alla cerimonia inaugurale del XIII biennio del corso in Giornalismo radiotelevisivo, organizzato dalla locale Scuola di giornalismo di Ponte Felcino. Successivamente, si sposterà alla Galleria Nazionale dell’Umbria, dove effettuerà una visita a carattere privato lungo un articolato percorso espositivo.
Questo, quindi, quanto deciso dopo una nuova riunione convocata dal Prefetto, Raffaele Cannizzaro. Obiettivo, assicurare la sicurezza Nel corso dell’incontro in Prefettura, cui erano presenti, tra gli altri, una delegazione del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, il Presidente della Scuola di giornalismo Nino Rizzo Nervo, il direttore della Galleria Nazionale Marco Pierini, rappresentanti della Regione Umbria, della Provincia e del Comune di Perugia, dell’Enac e della Direzione aeroportuale di Perugia, i vertici territoriali delle forze di polizia e dei vigili del fuoco, nonché del 118, sono stati approfonditamente esaminati i molteplici profili organizzativi connessi alla presenza nel capoluogo del Capo dello Stato. “Anche sulla base della positiva esperienza maturata in occasione della visita che lo scorso 31 marzo il presidente Mattarella ha effettuato a Perugia – si legge in una nota – sono state definite le misure più idonee ad assicurare lo svolgimento in sicurezza degli eventi a cui sarà presente”.