Città di Castello

Dopo un’ora e mezzo di “battaglia” pesca un siluro con l’attrezzatura da mosca

Era arrivato al lago di Montedoglio per passare una domenica (16 giugno) di pace, dedicandosi al suo sport preferito, la pesca a mosca. Non si sarebbe certo immaginato, di lì a poco, che avrebbe combattuto strenuamente contro un siluro.

Alessio Goracci, 31enne di Perugia, era a bordo del suo belly boat (piccola imbarcazione per pescare al largo), quando all’improvviso, ha sentito abboccare qualcosa di veramente grosso.

L’imbarcazione del giovane pescatore è stata letteralmente trascinata al largo del lago, dove la lotta tra lui e quello che si è poi scoperto essere un siluro di 1 metro e 60, per 60 kg di peso, ha avuto inizio. Dopo un’ora e mezza di battaglia, con un’attrezzatura da pesca a mosca, peraltro costruita da Alessio artigianalmente, il 31enne ha avuto persino la meglio contro il gigantesco esemplare, che alla fine ha smesso di fare resistenza.

Il perugino, arrivato in Valtiberina per pescare lucci è stato dunque capace di un vero e proprio miracolo, riuscendo a catturare un pesce di oltre 10 volte più grande di quello che si sarebbe aspettato, per lo più con un’attrezzatura del tutto inadeguata a esemplari così grandi.

Alla fine Alessio ha letteralmente trascinato il siluro (stremato) a riva – impossibile tirarlo sul barchino o farlo entrare nella rete – per le immancabili foto di rito e la pesatura. Il 31enne, in merito al rilascio o meno del pesce in acqua ha voluto commentare così: “Le passioni non si uccidono”.