C’è anche un po’ di Spoleto nella 64a Coupe Mondiale di Fisarmonica, che si è svolta a Shanghai dal 1 al 6 ottobre. Prima edizione asiatica della competizione organizzata dalla Confédération Internationale des Accordéonistes.
A trionfare nelle categorie Virtuoso e Fisarmonica Digitale è stato infatti l’italiano Pietro Adragna che ha partecipato alla competizione asiatica proprio grazie a una borsa di studio dell’Italian Accordion Culture vinta a Spoleto lo scorso agosto, in occasione della 5a edizione dello Strumenti&Musica Festival. E nella città dei Duchi, Adragna si era già messo in mostra vincendo proprio la categoria Senior Variéte.
La soddisfazione per l’Italian Accordion Culture presieduta da Gianluca Bibiani, sotto la direzione artistica di Mirco Patarini, non si limita soltanto alla prestazione di Adragna. È da segnalare, infatti, anche la buona prova di Matteo Petronio. Il vincitore dell’altra borsa di studio offerta dalla IAC, che si era aggiudicato a Spoleto la vittoria nella categoria Junior Variéte, ha ottenuto un buon terzo posto nella categoria Junior Virtuoso vinta dal tedesco Matthias Matke.
Petronio e soprattutto Adragna hanno provocato uno squarcio Tricolore in un’edizione dominata dai fisarmonicisti serbi e cinesi. È serbo, infatti, Nedad Ivanovic, trionfatore della 64a Coupe Mondiale. Come è originario dei Balcani anche Pedrag Radisavlijevic, vincitore della Coupe Mondiale Junior.
Il doppio successo cinese di Adragna dimostra l’altissimo valore dello Strumenti&Musica Festival e la capacità di scovare i talenti italiani da parte della IAC. Attraverso la fisarmonica, la IAC è ambasciatrice dell’Italia e di Spoleto nel mondo, al punto che sarà proprio la città umbra ad ospitare, nell’agosto 2012, la 65a edizione della Coupe Mondiale.