Dopo le scosse nello Spoletino nel primo pomeriggio (di bassa intensità, ma tre con magnitudo 2.1 una ogni minuto, avvertite dalla popolazione), nella serata di mercoledì attività sismica nell’Orvietano. Alle 21.04 una scossa di magnitudo 2.2 con epicentro a Castel Viscardo.
Replicata cinque minuti dopo da un’altra scossa più forte, di magnitudo 3.6 a 4 km di profondità, con epicentro ad Allerona. Una forte scossa che si è avvertita in tutto l’Orvietano, dove sistemi di allarme delle abitazioni e delle auto elettriche hanno iniziato a suonare e inviare messaggi.
Quindi una terza scossa alle 21.12, molto più tenute (.2) con epicentro ancora a Castel Viscardo.
Alle 21.32 i vigili del fuoco di Terni hanno comunicato che non sono arrivate richieste di intervento alla sala operativa.
Scuole chiuse nell’Orvietano: ad Allerona, Castel Viscardo, Orvieto, Porano. In via preucazionale, in seguito alla scossa di terremoto avvertita alle ore 21,06, al fine di consentire la verifica strutturale degli edifici pubblici e delle scuole, domani 7 dicembre le Scuole di ogni ordine e grado sul territorio comunale rimarramo chiuse.
A Montecchio, invece, il sindaco fa sapere: “In merito alla scossa di terremoto verificatasi stasera nella zona dell’orvietano non si rilevano segnalazioni o danni nel Comune di Montecchio. Domani mattina, prima dell’inizio delle lezioni, verranno eseguiti controlli presso le scuole di ogni ordine e grado dai tecnici comunali, se risulterà tutto ok, come ci auguriamo che sia, le lezioni inizieranno regolarmente”.
(notizia in aggiornamento)