La statua dedicata al grande artista ‘Niccolò di Liberatore detto l’Alunno’ è indubbiamente uno dei punti di riferimento di Foligno, l’appuntamento ‘sotto all’alunno’ è diventato, nel corso degli anni, una sorta di tipica espressione folignate, ma purtroppo, da qualche mese, ha nuovamente ‘perso’ il suo pennello.
E come già accaduto nel 2014, esattamente il 20 settembre, con tanto di cerimonia ufficiale alla presenza del sindaco Mismetti con fascia tricolore, anche questa volta sarà il Lions Club di Foligno a recuperare l’opera. Un’operazione bis, che a questo punto si trasforma in una sorta di ‘adozione’.
Niccolò l’Alunno ritrova il suo pennello
La prima volta venne distrutto a seguito di festeggiamenti calcistici, essendo una tradizione tutta folignate, quella di festeggiare le vittorie di campionato e della Nazionale, a Porta Romana. In questo caso, le cause non sono ancora state ben chiarite, ma resta comunque sempre tristemente attuale il fenomeno di arrampicarsi sino in cima alla statua.
E già che l’accordo con il Comune di Foligno è stato trovato, il Lions Club folignate provvederà anche a dare una bella ripulitura al monumento di Porta Romana. Una volta passato al vaglio degli uffici tecnici comunali, si dovrà attendere il disco verde dalla Soprintendenza per il reinserimento del pennello e per il maquillage completo.
Se tutto procederà nel migliore dei modi, tra tempi burocratici e tecnici, le operazioni termineranno nei primi mesi del prossimo anno.
A questo punto però sarebbe bene rendere inaccessabile o almeno ‘non scalabile’ la statua, che andrebbe comunque vigilata, insieme all’area circostante, con un adeguato sistema di videosorveglianza.