Un flash mob partecipato a sostegno di Radio Radicale quello che si è svolto in piazza IV Novembre, nel primo giorno di mancata convenzione per la trasmissione delle sedute parlamentari. Una manifestazione a cui hanno partecipato anche candidati sindaco e consiglieri comunali.
“Radio Radicale per oltre 40 anni – scrivono Andrea Maori, Michele Guaitini e Luca Cimaroli, promotori di «Salviamo Radio Radicale Comitato di Perugia» – ha garantito a tutti gli italiani la conoscenza di quello che avviene nelle nostre istituzioni, nei nostri tribunali, nei partiti, nelle piazze d’Italia. Nel tempo residuo, la Radio si concentra sull’informazione e comunicazione sull’attività di altre Istituzioni, dei soggetti politici, delle principali associazioni del mondo del lavoro e dell’impresa o sulle manifestazioni pubbliche o conferenze stampa di particolare interesse, anche al fine di promuovere e stimolare il dibattito e la partecipazione dei cittadini“.
“Per la difesa e la conoscenza di questo patrimonio culturale e di presidio democratico (il suo archivio, disponibile online, contiene più di duecentoventicinquemila oratori e quasi cinquecentoquarantamila schede di registrazione tra convegni, dibattiti, processi, sedute parlamentari, sedute del CSM, interviste etc… ) si è costituito il «Comitato di Perugia Salviamo Radicale» che nei prossimi giorni – viene annunciato – sarà attivo con altre iniziative“.