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DOPO I PROBLEMI, LA PROVINCIA RIPARTE CON 22 MILIONI EURO DI GARE D'APPALTO

Sono trascorsi sette mesi dalla vicenda appalti che ha creato non pochi problemi alla Provincia di Perugia. Sette mesi che sono serviti a realizzare o mettere in cantiere interventi per migliorare l'efficienza dell'Ente su questo fronte. E' quanto emerge dalla relazione della Direzione generale della Provincia, settore appalti opere pubbliche, illustrata in sede di Consiglio Provinciale dall'Assessore al Bilancio Daniela Frullani. “Una serie di atti ed iniziative – ha sottolineato Frullani – che hanno ridotto al minimo l'impatto delle vicende giudiziarie sull'operatività della Provincia, tant'è che da settembre 2008 sono state bandite gare per un totale di 17.661.781,33 milioni di euro volte alla realizzazione di interventi, servizi e infrastrutture che andranno a vantaggio della cittadinanza e del sistema produttivo umbro. A queste si sommano ulteriori 4 milioni di euro relativi a gare da espletare entro la fine di marzo '09. La Provincia è ripartita bene e in modo sano. Partendo dalla gestione dell'emergenza con il sequestro giudiziario di tantissime pratiche nel giugno 2008, si è giunti, dopo il dissequestro, alla conclusione di tutte le procedure. Quindi, sono stati messi in campo sistemi di trasparenza e partecipazione al procedimento a livello esterno. Tra le tante novità, quali bandi e avvisi secondo standards europei o l'elaborazione di “check-list” della documentazione di ammissione alle gare, si sta utilizzando il Portale Internet della Provincia, Sezione Gare e Appalti, come mezzo di comunicazione estremamente trasparente dove trovare tutte, ma proprio tutte, le informazioni relative all'attività dell'Ente. Un sistema di comunicazione esterna che va verso un nuovo e proficuo sistema di relazioni tra imprese e pubblica amministrazione attraverso l'erogazione di servizi efficienti e veloci: gli operatori del settore possono consultare ed acquisire tutta la documentazione sulle gare indette, bandi e avvisi, disciplinari di gara, capitolato speciale d'appalto nonché tutta la modulistica per presentare le offerte. E' prevista la stesura di report bimestrali sul flusso delle procedure di gara gestite e chiuse e di quelle in programmazione, report che scaturiranno da un sistema di presidio e monitoraggio dell'Ente sugli appalti dei lavori pubblici. Infine, ci sono anche due nuovi Regolamenti: il primo, già approvato dal Consiglio Provinciale, riguarda la “disciplina dei procedimenti di realizzazione in economia di lavori pubblici”, il secondo, in corso di esame per l'approvazione, è per la “disciplina degli appalti, concessioni e contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”. Quest'ultimo, attualmente allo studio della Commissione Consiliare competente, prevede un'innovazione: un Codice Etico degli Appalti” relativo alla condotta degli operatori economici concorrenti, dei dipendenti e degli amministratori della Provincia”.