Omobitransfobia, scontro tra i due cantanti e il senatore della Lega | Il video messaggio di Fedez: "Le dico una cosa da padre signor Pillo..."
Dopo Elodie, anche Fedez contro Pillon. Duro sfogo del cantante in difesa della legge contro l’omobitransfobia, con un attacco al senatore leghista che sui social aveva festeggiato l’ennesima procrastinazione della discussione del ddl Zan.
“Le dico una cosa da padre signor Pillon…“. Inizia così il messaggio di Fedez rivolto al senatore leghista. Parla del figlio di 3 anni che gioca con le bambole. Cosa che non provoca nessun turbamento in Fedez.
“La cosa che mi destabilizzerebbe – prosegue Fedez – è sapere che vive in uno stato che non tutela il suo sacrosanto diritto di esprimersi in libertà, cercando di arginare le dinamiche discriminatore e violente che molto spesso si verificano nel Paese. Questa per me è una priorità. La saluto“.
Lo scontro Pillon-Elodie
Il senatore Pillon, postando un articolo sull’attacco di Elodie alla Lega, aveva scritto: “Ufficio di presidenza sconvocato. Anche per oggi niente Zan. Ne parleremo più avanti con la speranza che prevalga il buon senso. La commissione giustizia sta lavorando febbrilmente per approvare il decreto sul riordino dell’esame di avvocato. Decine di migliaia di giovani attendono di poter svolgere la prova per cominciare una attività professionale. Penso che queste dovrebbero essere le vere priorità. Le valutazioni sull’incardinamento di leggi ideologiche, inutili e divisive possono aspettare. Con buona pace di Elodie e di tutta la compagnia cantante...”.
“Sull’omofobia siete indegni” aveva detto Elodie rivolgendosi ai parlamentari della Lega. Alla “compagnia cantante”, come la chiama Pillon, ora si è unito anche Fedez.