Il successo nello sport e poi il ruolo del doping nella carriera del campione olimpico Alex Schwazer saranno al centro di un incontro pubblico in programma a Spoleto sabato 5 marzo. L’appuntamento, al quale prenderà parte anche lo sportivo in videoconferenza, si terrà alle ore 17 nella sala Spoletium del palazzo comunale.
L’occasione, nel dettaglio, sarà la presentazione del libro di Alessandro Donati, maestro dello sport e simbolo mondiale della lotta contro il doping, “I signori del doping. Il sistema sportivo corrotto contro Alex Schwazer”. A moderare il pomeriggio saranno i giornalisti Attilio Bolzoni, firma storica di Repubblica che attualmente collabora con Domani, e Valerio Piccioni della Gazzetta dello Sport.
«Buonasera professore, oggi con i giornalisti si è parlato di un mio ritorno alle gare. Vorrei fare una cosa mai vista prima a livello di antidoping. E la prima persona che mi viene in mente è lei». A scrivere questo messaggio, nel novembre 2014, è Alex Schwazer, già Oro olimpico nella 50km di marcia a Pechino 2008 e poi squalificato per doping poco prima di Londra 2012. Il destinatario è Alessandro Donati, uno dei migliori allenatori di atletica al mondo ma, ancor di più, simbolo internazionale (scomodo) della battaglia contro l’uso del doping. Lo stesso Donati che, nel 2012, aveva fatto partire la segnalazione in seguito alla quale Schwazer era stato squalificato. Inizia così quella che dovrebbe essere una storia positiva: un atleta che “si redime” e torna a praticare sport pulito, e un allenatore integerrimo. Ma non siamo in un mondo ideale. Al contrario, profondamente corrotto, dominato da istituzioni – federazioni sportive e organizzazioni nominalmente preposte all’antidoping – marce in tutti i loro gangli. Sono coloro che Donati definisce “i Signori del doping” perché, operando in condizioni di strapotere e immunità, da anni hanno instaurato un sistema di ricatti e corruttela, anziché svolgere il ruolo a cui sarebbero preposti: garantire lo sport pulito. Così, fin dal principio, il percorso di Schwazer e Donati si trasforma nell’incubo e nella persecuzione che vengono ricostruiti con ricchissima documentazione in questo libro che ha un ritmo serrato da spy-story. È la realtà che supera la fantasia: un vile e sporco agguato che fa saltare ad Alex l’Olimpiade di Rio 2016, e poi falsificazione di provette, menzogne su menzogne e un intrigo internazionale che porta fino in Russia per un “giro d’affari” stellare.
Domenica 6 marzo alle ore 9.30, sempre a Palazzo comunale, Alessandro Donati terrà una conferenza sportiva su ‘Formazione giovanile: rapporto tra la forza e le capacità coordinative’.
I due appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming nel canale YouTube del Comune di Spoleto (https://bit.ly/3pqc5RH).