Perugia

Donne furiose per gelosia, polizia costretta a intervenire

Donne furiose per la gelosia, la polizia costretta a intervenire. Due gli episodi che si sono verificati a Perugia, nella zona dell’Ottagono, dietro alla stazione ferroviaria.

Litiga con la sorella che fa gli occhi dolci al marito

Una Volante è intervenuta di notte in Via del Macello per la segnalazione di una violenta lite in atto, all’interno di un appartamento, tra una coppia. Giunti sul posto, gli agenti hanno identificato un uomo e una donna di origini sudamericane – classe 1991 e 1995 – nonché la sorella di quest’ultima, classe 1990. Gli accertamenti condotti hanno permesso di verificare che la causa scatenante del forte diverbio era stata la gelosia della 27enne nei confronti della sorella accusata di rivolgere “particolari” attenzioni al marito. Vista la tensione, l’uomo aveva cercato di frapporsi tra le due sorelle ormai venute alle mani.

Placati gli animi, i tre sono stati invitati dai poliziotti a mantenere un atteggiamento più rispettoso. Al termine delle attività, i due interventi sono stati inseriti dagli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico all’interno dell’applicativo SCUDO sistema di monitoraggio dei fenomeni violenti del Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza: strumento fondamentale per le Forze dell’Ordine al fine, anche, di esprimere la miglior efficacia nella tutela delle vittime di violenza.

Il marito frequenta altre, lei non lo fa rientrare in casa

Sempre di notte l’equipaggio della Squadra Volante è intervenuto in zona Ottagono a seguito della telefonata alla Sala Operativa da parte di un cittadino extracomunitario di origini albanesi, classe 1971. L’uomo ha raccontato agli operatori che la moglie, a seguito di una forte lite, non gli consentiva l’ingresso in casa. I poliziotti, giunti sul posto, hanno preso contatto con entrambe le parti, identificando la donna come cittadina albanese, classe 1975.

Placati gli animi della coppia, gli agenti sono riusciti a comprendere che l’origine della lite era stata la gelosia della donna che, in fase di separazione dal coniuge, non accettava la situazione e le nuove frequentazioni del marito. Al culmine della discussione la moglie aveva impedito all’uomo di rientrare in casa.