Iniziativa di solidarietà sostenuta dagli Allievi del 17° Corso per Vice Ispettori e sensibilizzata dal Cappellano Don Mariano Montuori.
Si è svolta la mattina del 21 dicembre scorso, presso l’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato “Rolando Lanari” di Spoleto, la cerimonia di consegna di tre televisori Smart Tech al reparto di Medicina Nucleare – Centro Pet-Tc dell’ospedale di Foligno diretto dal dott. Silvio Sivolella.
L’iniziativa di solidarietà è stata sostenuta dagli Allievi del 17° Corso per Vice Ispettori e sensibilizzata dal Cappellano Don Mariano Montuori.
All’evento hanno preso parte, tra gli altri, il direttore dell’Istituto dott.ssa Maria Teresa Panone, l’Arcivescovo dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia, S.E. Mons. Renato Boccardo, il Questore della provincia di Perugia dott. Fausto Lamparelli, il coordinatore del reparto della Medicina Nucleare Mirko Gullace, che ha rivolto ai presenti un saluto di ringraziamento, l’infermiera in quiescenza Mariangela Mingaroni e infine una paziente oncologica che, attraverso la sua personale testimonianza, ha voluto sottolineare l’importanza del gesto compiuto.
“Per un malato oncologico – ha dichiarato la paziente – il tempo di preparazione all’esame diagnostico della Pet-Tc è un tempo di attesa non propriamente facile perché pervaso da pensieri di angosce e di paure per l’esito finale. Pertanto – ha concluso – offrire al paziente un ambiente confortevole ed accogliente può sicuramente alleggerire la pesantezza dell’attesa”.
Il direttore generale f.f. dell’Azienda Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili insieme al direttore dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno dott. Mauro Zampolini ha rivolto un sentito ringraziamento all’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato di Spoleto e alle autorità istituzionali, civili e religiose, che hanno voluto aderire e partecipare attivamente alla generosa ed utile iniziativa di solidarietà “che – afferma il manager sanitario – testimonia la vicinanza ai pazienti e il sostegno alle attività delle strutture ospedaliere e dei nostri professionisti della salute”.