Trasimeno

Don Vincenzo arrestato, Bassetti tra i parrocchiani: “Degrado umano, non vi lascerò soli”

“Non vi lascerò soli, vi manderò un parroco che possa aiutarvi a superare anche questo momento imprevisto e doloroso”. E’ quanto ha assicurato il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti ai fedeli di San Feliciano, dopo l’arresto del parroco, don Vincenzo Esposito, accusato di sfruttamento della prostituzione minorile per casi di di sesso in chat con ragazzi.


Sesso in chat con minori,
le intercettazioni


Bassetti era accompagnato da alcuni sacerdoti della zona. La comunità ha accolto il presule con vero sollievo e si è sentita confortata dal suo gesto e dalle sue parole.

“Degrado umano, morale e religioso sconvolgente”

“Se corrisponde a verità la gravità dei fatti – ha evidenziato il cardinale – soprattutto riguardante i minorenni coinvolti, attribuiti al sacerdote don Vincenzo Esposito, questa vicenda dimostra un degrado umano, morale e religioso sconvolgente”.

“Don Vincenzo parroco mentre era frate minore francescano”

“È stata tradita la fiducia del suo vescovo, della Chiesa, dei confratelli e dei fedeli – ha proseguito il presule –. Aveva ricevuto l’incarico di parroco mentre era ancora un frate minore francescano, che pur con i limiti umani avrebbe dovuto svolgere con grande dignità, come avevano fatto i suoi predecessori don Bruno e don Abele”.

“Non vi lascerò soli”

Il vescovo ha dunque assicurato i parrocchiano: “Non vi lascerò soli, vi manderò un parroco che possa aiutarvi a superare anche questo momento imprevisto e doloroso”.

Domenica messa col vicario

Il cardinale ha inoltre informati i fedeli che domenica prossima, 8 agosto, sarà presente nella comunità di San Feliciano, per la celebrazione eucaristica, il vicario generale mons. Marco Salvi.

Tratteggiando la figura del Santo Curato d’Ars, patrono dei parroci, di cui il 4 agosto si celebrava la festa liturgica, l’arcivescovo ha esclamato: “Ecco la vera figura del parroco di cui tutte le comunità hanno bisogno”.

I timori dei fedeli

Dopo le parole del cardinale ci sono stati diversi interventi da parte dei numerosi fedeli presenti in chiesa e sul sagrato, tra cui catechisti, animatori della liturgia e un nutrito gruppo di cresimandi. Alcuni genitori hanno mostrato timore per i loro figli. Al momento, secondo quanto emerso nelle indagini, i minorenni coinvolti nelle chat erotiche non sarebbero del posto. Ma il sindaco di Magione Giacomo Chiodini ha invitato comunque a denunciare eventuali situazioni che coinvolgano anche ragazzi di San Feliciano.

Pur nella sofferenza del momento, tutti hanno espresso il loro attaccamento alla parrocchia e alla Chiesa, ringraziando il cardinale per la presenza e il sostegno, esprimendo anche sorpresa per l’atteggiamento del parroco che avevano accolto con affetto e di cui tanti di loro apprezzavano il suo lavoro pastorale.

Il cardinale Bassetti ha assicurato la sua continua vicinanza alla comunità di San Feliciano, esprimendo un pensiero di affetto e gratitudine anche ai pescatori del lago da lui tante volte incontrati.