Hanno trascorso il pomeriggio insieme, don (ancora per poco) Riccardo e la sua Laura, la ragazza di cui si è innamorato e per la quale ha deciso di lasciare la tonaca, chiedendo alla Chiesa di poter tornare allo stato laicale.
E’ stato Riccardo Ceccobelli a svelare il nome del suo amore terreno. Dopo la singolare messa in cui, insieme al vescovo Sigismondi, ha annunciato ai fedeli, durante l’omelia, che avrebbe lasciato la parrocchia. “Per amore“, appunto.
Tanta la sorpresa dei fedeli. Diventata doppia, tre giorni dopo, quando don Riccardo ha svelato l’identità della ragazza di cui si è innamorato. Laura, infermiera 26enne. Catechista e per questo molto conosciuta da chi frequenta la parrocchia. I parrocchiani, ai microfoni di “La Vita in diretta” apprezzano la sincerità di don Riccardo. Anche se qualcuno ammette di essere rimasto sorpreso.
Proprio nelle attività della parrocchia di Massa Martana, dove don Riccardo (ordinato sacerdote nel 2009) è stato parroco per sei anni, ha conosciuto Laura. Alzando e abbassando il volume della radio sul pulmino della parrocchia, lei gli ha rotto un dito.
Dopo quell’incidente, tra i due è nata un’amicizia, pulita. Ma don Riccardo si è accorto di provare di più per lei. Di essersi innamorato, come ha detto appunto ai suoi fedeli domenica durante l’omelia, con il vescovo al suo fianco. Prima di fare ritorno a Pantalla, nella casa dei genitori.
“Laura è un dono” ha raccontato don Riccardo all’inviato del Corriere della Sera. Ribadendo di non essere mai uscito con lei come fidanzato, di aver sempre rispettato il voto fatto al momento della sua ordinazione.
Quella di domenica scorsa, in un giorno di pioggia, è stata l’ultima messa celebrata da don Riccardo. L’11 aprile. Lo stesso giorno, nel 1123, ha ricordato, si chiuse il Concilio lateranense che sancì l’obbligo del celibato per i sacerdoti. Un principio ribadito recentemente anche da Papa Francesco.
Anche quando non sarà più sacerdote, Riccardo vuole comunque continuare a svolgere attività per la parrocchia e nel sociale, se gli sarà consentito. Così come Laura. Per questo i due, nei prossimi giorni, quando magari si sarà attenuato il clamore mediatico suscitato dalla vicenda, andranno insieme a parlare con il vescovo.