Perugia

Domenica arriva il primo grande caldo, il Comune corre ai ripari

Dopo tanta pioggia, da domenica arriva il grande caldo ed il Comune di Perugia corre ai ripari, con i consigli alle persone a rischio.

A seguito del bollettino trasmesso il 7 giugno 2019 dal Centro di Competenza Nazionale del Ministero della Salute con il quale, per la giornata di domenica 9 giugno, è  prevista la temperatura massima percepita di 33 gradi con condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione a rischio, è dichiarata attivata, per la giornata stessa di domenica, la fase di DISAGIO (Livello 2).

Il Comune invita, pertanto, la popolazione a rischio ad adottare le seguenti misure qualora temperatura e l’umidità dell’aria aumentino:

·         Bere più liquidi ( in particolare acqua);

·         Stare in casa o in zone ombreggiate e fresche e, se possibile, in ambienti condizionati nelle ore di maggiore insolazione (tra le 11 e le 15);

·         Ventilare l’abitazione;

·          Se si percepisce un surriscaldamento corporeo, aumentare la ventilazione, usare un condizionatore se è possibile;

·         Nelle ore più calde, se non si ha un condizionatore in casa, fare docce e bagni extra o recarsi in luoghi vicini in cui vi sia l’aria condizionata (per esempio, cinema, centri commerciali, biblioteche);

·         Indossare abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti, anzi sciolti, per permettere la circolazione dell’aria sul corpo;

·         Evitare esercizi fisici non necessari all’aperto o in luoghi non condizionati ed evitare l’esposizione inutile al sole diretto;

·         Nel caso in cui si debbano svolgere attività all’aria aperta: limitarle alle ore mattutine e serali;

·         Preferire pasti leggeri e fare attenzione all’opportuna conservazione dei cibi;

·         Non sostare in automobili ferme al sole né lasciare mai persone, specialmente bambini o anziani, né animali domestici in auto o altri veicoli chiusi;

·          Telefonare all’ASL, al Numero Unico all’ Urp o agli Uffici decentrati (ex Circoscrizioni) per conoscere i servizi a cui ci si può rivolgere in caso di necessità e per saper se e dove, nelle vicinanze dell’abitazione vi sono appositi luoghi per il sollievo dal caldo.