In una sarabanda di suoni e in un turbinio di stelle filanti e coriandoli alle 15 di domenica 1 febbraio esordirà la Parata dei sei carri allegorici della 54esima edizione del Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio. Sfileranno per le vie del paese “Gufopoli” con Grillo e Salvini jettatori del premier Renzi, “Expo 2015 – Nutrire il pianeta”, “Ed io pago” con Toto rassegnato all’Equitalia, “Asterix ed Obelix”, “Assalto alla Carovana” e al disastrato Sistema Italia e in “Se…vedo, sento, parlo” una denuncia all’indifferenza. Faranno da corollario la Filarmonica di Lama, giocolieri, mangiafuochi, e quattro marionette giganti che lasceranno estasiato il pubblico.
Nel Castello dei Trinci dalle 15 alle 17 “Farsa in piazza” commedia dell’arte con lazzi e improvvisazioni a cura della compagnia EsoTeatro di Selci . Chi vuole assistere alle ultime fasi di lavorazione delle creazioni di cartapesta può andare il 31 gennaio dalle 22 in poi al Vernissage nel Laboratorio di via Londra. Presso la sala “don Luciano” sabato alle 21 “Progetto Teatro Italiano” proporrà lo spettacolo di Achille Campanile “Delitto a Villa Roung”. Una indovinata parodia del genere poliziesco, che getta nel grottesco l’intero impianto narrativo del giallo, pur utilizzandone gli elementi canonici: un omicidio, l’arrivo dell’ispettore, gli interrogatori e il finale a sorpresa. Le creazioni di cartapesta rappresentano uno strumento di integrazione multiculturale, di dialogo tra etnie ed una occasione di socializzazione. Nell’allestire i carri i bambini disabili della società cooperativa sociale Elle Elle di Foligno hanno acquisito i trucchi del mestiere, dimostrando una discreta padronanza nell’uso della cartapesta. Anche i volontari della Caritas diocesana insieme a nove ragazzi provenienti dal Gambia due volte a settimana si sono dedicati con passione all’arte della cartapesta
. I giovani nord africani rientrano nel progetto “Emergenze Sbarchi Accoglienza Prefettizia”. Queste due iniziative si devono alla sensibilità del vice presidente dell’ente Luciano Bedori. Il Carnevale si avvale della preziosa competenza dell’ Istituto superiore d’istruzione professionale “Orfini” (dirigente scolastica Maria Rita Trampetti) che ha messo a disposizione le sue specializzazioni dell’articolata offerta formativa. Le assistenti e le allieve della professoressa Mara Giusti del corso di moda hanno confezionato con maestria un costume ispirandosi alla mascotte di Expo 2015, soggetto del carro allegorico
. Le ragazze del corso dei “Servizi sociali con la professoressa Lorena Lini intratteranno sabato 31 gennaio dalle 16 alle 19 presso il Centro Commerciale “Piazza Umbra”con un laboratorio i ragazzi dai 6 ai 15 anni proponendo la baby dance e le tecniche del trucco per il viso. Il professor Ubaldo Marchi con gli allievi del corso di grafica pubblicitaria allestiranno una mostra fotografica sul Carnevale durante le tre domeniche della rassegna dalle 15, presso l’oratorio “don Mariano”.