Sarà inaugurato domani mattina, alle ore 10, il nuovo servizio di Medicina Nucleare dell'Ospedale San Giovanni Battista di Foligno. Il servizio, che potenzia l'offerta della diagnostica, ha una nuova sede realizzata con il significativo contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Foligno. Domani mattina nella Sala Alesini dell'Ospedale di Foligno, dopo i saluti delle autorità regionali e comunali, interverranno la dottoressa Maria Gigliola Rosignoli, Direttore Generale dell'Asl3 dell'Umbria, il dottor Alberto Cianetti, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, il dottor Gianfranco Pelliccia, Responsabile della Struttura Complessa di Radiologia e Medicina Nucleare dell'Asl3 ed il dottor Massimo Dottorini, Direttore della Struttura Complessa di Medicina Nucleare dell'Azienda Ospedaliera di Perugia. Dopo la cerimonia inaugurale i giornalisti potranno effettuare una visita guidata all'interno della nuova struttura. Il nuovo ospedale di Foligno si configura sempre più come un punto di riferimento per la sanità pubblica in Italia centrale. L'inaugurazione del Servizio di medicina nucleare, è un ulteriore tassello che si aggiunge al complesso mosaico dei servizi sanitari offerti dalla moderna struttura che riesce a garantire all'utenza (non solo umbra) prestazioni di qualità e di alto livello grazie anche alla disponibilità di strumentazioni d'avanguardia per la diagnostica. Tale evento è stato reso possibile anche grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno che in questi ultimissimi anni ha investito, con cognizione di causa, importanti risorse finanziarie per dotare il “San Giovanni Battista” di importanti strumentazioni sanitarie ad alta tecnologia destinate ad attivare il reparto di medicina nucleare. Come non ricordare la donazione della “Pet-Tac”, la speciale apparecchiatura diagnostica di assoluta avanguardia tecnologica ed in grado di corrispondere a diffuse esigenze del territorio di riferimento e la recente dotazione della “Gamma Camera”, che rende possibili esami scintigrafici necessari per la diagnosi di alcune patologie (non necessariamente tumorali) concorrendo ad ampliare i servizi per gli utenti e riducendo ai pazienti di questo territorio il disagio dovuto agli spostamenti presso le strutture di altre aziende sanitarie e i lunghi tempi di attesa. “Il reparto di Medicina Nucleare, che oggi diventa realtà nel panorama dei servizi offerti dalla Asl n. 3 – sottolinea il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, dottor Alberto Cianetti – costituisce motivo di orgoglio per l'Ente in quanto costituisce il giusto esito della preziosa collaborazione tra la Fondazione e l'Asl. 3, che si è sempre ispirata alla comune volontà di concorre nel migliore dei modi a garantire il diritto alla salute”. Tale servizio testimonia, dunque, i buoni risultati che una efficace sinergia può permettere di raggiungere, qualificando significativamente la Asl 3 nell'ambito dell'Italia centrale e il ruolo strategico della Fondazione per tutto ciò che è servizio alla “persona”. Infine occorre evidenziare che tale intervento della Fondazione nel settore della Sanità si può qualificare come uno dei maggiori nella storia quindicinale dell'Ente e rappresenta il riscontro tra i più significativi di quanto gli amministratori abbiano investito e creduto, in termini di fiducia, bontà dei progetti e benessere collettivo.