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Domani giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi, in ricordo dell’uccisione di Aldo Moro

Ricorre domani, mercoledì 9 maggio, il trentaquattresimo anniversario della scomparsa di Aldo Moro. Alla vigilia di questa data, scelta simbolicamente come giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi, il sindaco di Foligno Mismetti e l’assessore alle iniziative per la pace e la memoria Rita Zampolini, hanno voluto ricordare tutte le vittime del terrorismo. “Non dobbiamo abbassare la guardia sul fronte del terrorismo per scongiurare altre perdite di vite umane ed evitare che si diffonda un nuovo clima di ostilità, in risposta all’attuale momento di crisi economica, sociale e politica, che impedisca la crescita della democrazia”.
Lo affermano in una nota congiunta Nando Mismetti, e Rita Zampolini, alla vigilia del “Giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi” che si celebra domani in tutta Italia, in coincidenza con il trentaquattresimo anniversario dell’uccisione dell’on. Aldo Moro, avvenuta il 9 maggio del 1978.
“Tale ricorrenza – sottolineano Mismetti e Zampolini – assume quest’anno un significato ancora più forte di memoria, di riflessione e di monito. Il drammatico attentato di ieri all’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, a cui esprimiamo solidarietà e vicinanza, è un segnale preoccupante di un possibile ritorno della violenza politica nel nostro Paese, che va assolutamente condannato e scongiurato. L’amministrazione comunale è da tempo impegnata nella diffusione della cultura della democrazia e dei valori costituzionali, con una serie di iniziative tese a valorizzare i progetti scolastici che vanno in questa direzione. Quest’anno, in particolare, con il ‘Progetto lettura’, si è svolto un percorso di approfondimento che ha visto protagonisti gli studenti e i docenti dell’istituto comprensivo ‘Carducci’ e del liceo scientifico ‘Marconi’, che si sono confrontati con volumi e testimonianze dedicati al tema terrorismo negli anni ’70 e ’80, incontrando protagonisti e autori”.