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DOMANI APRE IL SIPARIO SUL XV° FESTIVAL PIANISTICO DI SPOLETO

Si apre il sipario sul XV Festival Pianistico di Spoleto. Domani, domenica 1° Maggio 2011, presso il Teatro Caio Melisso di Spoleto, ore 21, si terrà il concerto inaugurale della manifestazione pianistica con la serata “Omaggio a Franz Liszt” nella quale il genio compositivo di questo gigante del pianoforte, fatto di voli acrobatici, virtuosismo e al tempo stesso di tinte intime ed introspettive, verrà messo in luce attraverso la verve di sette straordinari interpreti. Silvia Tessari, Ilaria Loatelli e Pietro Ceresini, sono i tre talenti emergenti dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma, che si esibiranno accanto ad altrettanti straordinari professionisti umbri: gli organizzatori del Festival Pianistico di Spoleto, Laura Magnani e Egidio Flamini, ed il mezzosoprano Elisabetta Pallucchi. Inoltre, ad introdurre i brani in programma, ci sarà Stefano Ragni, pianista e docente all’Università degli Studi di Perugia, cui spetterà il compito di condurre il pubblico attraverso le tante sfaccetature della complessa personalità del compositore ungherese.
Il concerto, organizzato dalla Musici Artis Umbria è realizzato in collaborazione con il Comune di Spoleto, la Fondazione “Francesca, Valentina e Luigi Antonini” e il sostegno dell’azienda olearia Monini.

I protagonisti

Silvia Tessari, nata a Belluno, ha ventisette anni ed è stata premiata in concorsi nazionali e internazionali ottenendo una borsa di studio per frequentare masterclass con il pianista inglese Howard Shelley.
Ilaria Loatelli è di Verona ed ha venticinque anni: è vincitrice di trenta primi premi assoluti in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il “Muzio Clementi” di Firenze, il “J.S.Bach” di Sestri Levante e il “F.Schubert” di Ovada.
Pietro Ceresini, invece, ha ventisei anni ed è nato a Parma. E’ stato vincitore nel 2007 del secondo Premio (primo non assegnato) al Concorso internazionale “Premio Mario Zanfi”, esibendosi con l’orchestra Filarmonica “Arturo Toscanini”.
Elisabetta Pallucchi mezzosoprano, è nata a Spoleto. Si è laureata in Canto Barocco con il massimo dei voti e la lode studiando sotto la guida di Gloria Banditelli presso l’ISSM “G.Briccialdi” di Terni. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento nel repertorio antico e cameristico tenuti da Susanna Rigacci, Elena Cecchi Fedi, Andrea Marcon, Silvana Bazzoni Bartoli, Gloria Banditelli, Marinella Pennicchi. Dal 2004 si dedica principalmente alla musica antica con incursioni nel repertorio cameristico e contemporaneo. Ha cantato in Festival nazionali ed internazionali in Italia, Francia, Germania e Svezia. Nel 2007 a Roma ha tenuto un concerto per la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Stefano Ragni: laureato in filosofia e pianista, è musicologo, pianista e docente dell’Università degli Studi di Perugia. Ha suonato in molti paesi europei e dell' America latina. Ha realizzato valide prime esecuzioni e incisioni discografiche. Svolge attività ventennale di critico musicale ed è autore di numerosi saggi. Fra le sue pubblicazioni è il Corso di Storia della Musica per studenti
Egidio Flamini, fondatore dell’Associazione Culturale “Musici Artis Umbria” e presidente del Festival Pianistico di Spoleto, è nato a Lugano, in Svizzera, nel 1971 ma dall’infanzia vive in Italia, in una casa nel centro storico di Spoleto, in Umbria. A dieci anni ha iniziato lo studio del pianoforte al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia e con il Maestro Aquiles Delle Vigne con il quale ha studiato per tre anni all'Accademia Internazionale di Perfezionamento Pianistico “Musici Artis” di Duino (Trieste).
Laura Magnani, direttore artistico della Associazione culturale “Musici Artis Umbria” e organizzatrice del Festival Pianistico di Spoleto, è nata a Spoleto, artista di livello internazionale, nel 1992 ha conseguito il Diploma di Alto Perfezionamento in pianoforte presso l'”Accademia Nazionale di Santa Cecilia” in Roma, sotto la guida di Sergio Perticaroli. E’ stata allieva del russo Boris Petrushanskij e dell'argentino Aquiles Delle Vigne. Più volte invitata da Gian Carlo Menotti a prendere parte al “Festival dei Due Mondi”, ha sviluppato con lui un'amichevole relazione artistica che l'ha portata nel 1997 a curare e interpretare la Prima Esecuzione Italiana dell'opera “Chip and his dog”, sotto la regia dell'autore. Laura Magnani è anche Faculty Member dell'Accademia americana “Spoleto Study Abroad” nell'ambito della quale insegna pianoforte e musica da camera dal 1999.

Il programma:
Tarantella di Bravura da “ La muta dei Portici” di Auber; Tre sonetti del Petrarca dal secondo libro degli Années de pèlerinage, La Vallée d'Obermann; il notturno Les cloches de Genève e la Grande Fantasia da Concerto su temi spagnoli. Inoltre Due leggende per pianoforte di rara esecuzione: San Francesco da Paola che cammina sulle onde e San Francesco d’Assisi che predica agli uccelli, composizioni di ispirazione religiosa che si rifanno a due figure esemplari per santità cristiana, entrambe col nome di Francesco. La prima è tratta dal XXXV capitolo della Vita di Francesco di Paola che narra del miracolo dell'attraversamento dello stretto di Messina; la seconda dal XVI capitolo dei Fioretti di Francesco d'Assisi “La Predicazione agli Uccelli”.

Il 2011 segna un appuntamento importante per il Festival Pianistico di Spoleto, giunto alla sua quindicesima edizione. Quest’anno infatti, oltre ai duecento anni dalla nascita del pianista e compositore ungherese Franz Liszt, si celebrano anche i cento anni dalla nascita del Maestro Gian Carlo Menotti, fondatore del Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Per questo, la seconda parte del Festival Pianistico di Spoleto, si svolgerà nel mese di Dicembre e sarà un “Omaggio a Gian Carlo Menotti”, con la produzione di un raro lavoro del Maestro: l’opera per bambini “Chip e il suo cane” che verrà rappresentata appunto dal 9 all’11 dicembre.

Messa in scena per la prima volta a Guelph, in Canada, nel Maggio 1979, l’opera fu presentata in Prima Italiana al Festival dei Due Mondi nel 1997, per ferma volontà del Maestro che affidò al nipote Cosimo, allora bambino, la parte del protagonista. Il Maestro Menotti curò personalmente la regia e creò un cast musicale tutto spoletino, a partire dai giovani protagonisti, al coro e allo staff tecnico. La scelta del pianista e direttore artistico cadde sulla pianista spoletina Laura Magnani, che oggi è alla direzione del Festival Pianistico di Spoleto.
L’opera prevede un cast interamente composto da bambini e, al posto dell’orchestra, il pianoforte, proprio al fine di evitare che l’intero organico orchestrale possa coprire le voci acute dei piccoli protagonisti (anche in considerazione che la parte vocale è una prova non facile per i bambini).
Il nuovo allestimento della piccola opera sarà affidato ad un cast di artisti umbri, con Laura Magnani nuovamente al pianoforte e alla direzione musicale, Graziano Sirci alla regia e Annalisa Pellegrini alla preparazione dei soli e del coro. Il cast di bambini verrà scelto invece nell’ambito del Coro di Voci Bianche della Civica Scuola delle Arti di Roma.
L’opera dunque sarà un omaggio a Gian Carlo Menotti, nei Cento anni dalla nascita, ma anche un omaggio al sodalizio tra Menotti e i musicisti spoletini che lo hanno amato e hanno lavorato con lui, traendo dalla sua arte ispirazione ed insegnamento per il proprio percorso artistico.