Migliorare, attraverso la cooperazione interregionale, l’efficacia delle politiche di sviluppo regionale connesse alla protezione della biodiversità. Intorno a questo argomento e a questa precisa finalità ruoteranno i lavori del convegno fissato per domani mattina (7) a Norcia, presso il palazzo comunale, a partire dalle 9,30. L’incontro, dal titolo “Biodiversità e sviluppo sostenibile in Europa”, è stato promosso dalla Regione Umbria, con il supporto tecnico di 3A, Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, Comune di Norcia e Gal Valle Umbra e Sibillini, nell’ambito del Progetto Interreg Ivc “Reverse” (acronimo di “Regional exchangesand policy making for protecting and valorising biodiversità in Europa – scambi regionali e politiche per la protezione e la valorizzazione della biodiversità in Europa”). “La conferenza – anticipano gli organizzatori – intende presentare le esperienze maturate in Umbria nel campo della conservazione e valorizzazione della biodiversità e metterle a confronto con quelle del progetto ‘Reverse’, un progetto coordinato dalla Regione Aquitania e che vede coinvolti ben 14 partner provenienti da 7 Paesi europei: Francia, Italia, Spagna, Grecia, Germania, Estonia e Slovacchia. Riducendo la perdita della biodiversità – spiegano – il progetto contribuirà a preservare il patrimonio naturale delle regioni europee”. Dopo i saluti del Sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli e del presidente del Gal Valle Umbra e Sibillini Gianpiero Fusaro, all’incontro interverranno i dirigenti e tecnici regionali Giuseppe Merli, Paolo Papa, Raoul Segatori, Augusto Buldrini e l’amministratore del Parco tecnologico 3A Andrea Sisti. I lavori saranno coordinati da Ciro Becchetti della Regione Umbria mentre le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini.