Mentre è ancora “calda” la vicenda dell’esodo volontario alla Ast per 40 dipendenti, nel martoriato tessuto industriale ed economico di Terni scoppia una nuova grana di non poco conto. In un comunicato inviato alla stampa nella tarda serata di ieri, 4 luglio, TerniEnergia, l’importante società ternana impegnata nel business dell’energia sostenibile, annuncia l’apertura della procedura di licenziamento collettivo per 66 unità presenti nella sede di Nera Montoro, sito industriale che si dedica all’efficientamento energetico e agli impianti fotovoltaici. Una doccia gelata che è arrivata sul tavolo dei sindacati in un momento delicato per la situazione economica del territorio.
TerniEnergia, è stata costituita a settembre del 2005, parte del Gruppo Italeaf, è la prima smart energy company italiana, impegnata a portare nel mondo soluzioni energetiche integrate e sostenibili. Organizzata in quattro linee di business (Technical services, Energy management, Energy efficiency e Cleantech), con circa 400 dipendenti e una presenza geografica in quasi tutti i Continenti, con sedi operative e commerciali, TerniEnergia sviluppa principalmente soluzioni, prodotti e servizi innovativi basati su tecnologie digitali e industriali per la filiera energetica.
Da ultimo, e non meno importante anche alla luce della decisione presa dall’azienda per la sede di Nera Montoro, TerniEnergia è quotata nel segmento Star di Borsa Italiana.
Di seguito la nota integrale dell’azienda, inviata alla stampa e ai sindacati:
In linea con l’obiettivo di effettuare un riposizionamento strategico del Gruppo, focalizzandolo sulle opportunità di business a maggior valore aggiunto nel campo delle smart services e solution applicate al settore efficienza energetica, sia nel campo dell’energia elettrica sia nelle applicazioni della mobilità e nelle attività di asset management e nel campo degli intelligent system per l’utilizzo delle risorse naturali, il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia S.p.A., società quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, ha deciso in data odierna di intervenire sulle attività relative alla ingegneria per impianti fotovoltaici e per l’efficientamento energetico e alleggerire i costi relativi alla sede di Nera Montoro (TR) che presenta elevati
costi fissi e non poche, oltre che strutturali ed ineliminabili, problematiche sia logistiche che commerciali.
Per le sopra esposte ragioni, la Società si trova pertanto costretta a procedere con un licenziamento collettivo che coinvolgerà complessivamente n. 66 dipendenti, tutti ad oggi operativi presso la sede di Nera Montoro.
Di tale decisione sono state informate in data odierna le competenti Organizzazioni Sindacali (nonché gli altri soggetti rilevanti) e la Società avvierà nelle prossime settimane un confronto, che si spera possa essere costruttivo, con le medesime Organizzazioni Sindacali.