“Non cambierà molto. Noi smetteremo di vendere alcolici una mezz'ora prima ma vorrà dire che la gente se li porterà da casa, magari comprandoli prima delle otto, e continuerà a stare qui, anche sui nostri tavoli”. A distanza di qualche giorno dall'annuncio dei nuovi orari di interdizione alla vendita degli alcolici nel centro di Perugia preannunciati da Palazzo dei Priori, il gestore di un noto bar, tra i principali punti di ritrovo notturni della zona di piazza IV novembre, commenta così la decisione di anticipare all'1 e 30 la vendita di bevande negli esercizi pubblici.
“Alla fine non cambierà molto per noi, già adesso dobbiamo smettere verso le due”, ha detto l'esercente, che non teme contraccolpi economici con l'entrata in vigore del provvedimento in concomitanza alla nuova stagione. “Comunque non ne sapevo niente”, aggiunge. “Ho saputo anche io dal giornale che sarebbero stati fissati nuovi orari obbligatori”, ha detto, escludendo che per giungere alla decisione ci sia stata una fase di partecipazione con i commercianti, che secondo il Comune di Perugia sarebbe ancora in corso.
Secondo quanto riferito dalla stessa amministrazione nei giorni scorsi, quando entrerà in vigore nelle prossime settimane il nuovo provvedimento sarà interdetta la somministrazione di alcolici dall'1 e 30 alle 6 e la vendita delle bottiglie da mezzanotte alle 6 del giorno successivo, fatta eccezione per gli eventi culturali e il periodo di Umbria Jazz. (fda)