Un diverbio in strada seguito da una minaccia con un bastone di legno. Questo è quanto raccontato al 113, ieri sera (domenica 26 marzo), da un 27enne residente a Gualdo Tadino, spaventato dall’avvicinarsi di un auto in un parcheggio di un centro commerciale a Corciano.
Giunti sul posto i poliziotti hanno trovato due vetture con a bordo rispettivamente due coppie, una delle quali con un bambino di pochi mesi. Gli agenti hanno identificato quest’ultima per due 30enni di origine albanese mentre la coppia sull’altro veicolo era composta dal 27enne e dalla sua compagna, una coetanea anch’essa di Gualdo.
Lo straniero ha ammesso di aver mostrato il manico di un martello all’altro automobilista, ma di averlo fatto per reagire ad un presunto insulto gestuale fatto al suo indirizzo dalla donna a bordo dell’altra vettura. Una volta fermatosi nel parcheggio, sempre secondo la versione de 30enne, la gualdese avrebbe anche pronunciato frasi ingiuriose all’indirizzo della moglie.
Per verificare l’eventuale possesso di armi, i poliziotti hanno perquisito l’uomo e il suo veicolo, rinvenendo sotto il sedile del lato guida un manico in legno di circa 40 cm. Accompagnato in questura per essere sottoposto agli accertamenti di rito, l’albanese è stato denunciato a piede libero per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata.