Trasimeno

Disturbi comportamento alimentare, a Castiglione del Lago un convegno per sensibilizzare sul tema

Un incontro per sensibilizzare e approfondire il tema complesso dei disturbi del comportamento alimentare (DCA): patologie come l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa, il disturbo da alimentazione incontrollata, che alterano profondamente la qualità della vita dei giovani pazienti e delle loro famiglie, saranno al centro del convegno ‘Disturbi del comportamento alimentare: un’epidemia della modernità’. Organizzato dal Soroptimist Club di Perugia in collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago, l’incontro è previsto per giovedì 23 gennaio alle 16.30, presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Castiglione del Lago.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico, e l’introduzione di Elisa Bruni, assessore comunale alle Politiche sociali, Welfare, Pari opportunità e Istruzione, la presentazione è affidata a Maria Luisa Passeri, presidente Soroptimist International – Club Perugia. A seguire, interverranno Laura Dalla Ragione, Direttore Rete DCA Usl 1 Umbria e docente Campus Biomedico di Perugia, Maria Grazia Giannini, Presidente Associazione DCA Bucaneve, Simone Pampanelli, Endocrinologo Centro Dai Città della Pieve, Patrizia Moretti, psichiatra (Univeristà degli Studi di Perugia).

I disturbi del comportamento alimentare sono patologie complesse, conseguenti a disturbi psicopatologici. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) i disturbi del comportamento alimentare rappresentano un problema di salute pubblica in costante crescita nei paesi industrializzati. L’anoressia e la bulimia rappresentano la seconda causa di morte tra gli adolescenti di sesso femminile, dopo gli incidenti stradali. Le donne con anoressia in Italia sono circa 25.000, quelle con bulimia circa 100.000.

L’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata sono malattie psichiatriche cultural-dipendenti, cioè fortemente correlate con modelli socioculturali caratterizzati da valori e simboli guida contraddittori e confusivi.