Cronaca

Disperso in mare nel Salento, ritrovato il corpo di Matteo

E’ stato ritrovato nel pomeriggio di oggi il corpo senza vita di Matteo Ubaldi, il diciannovenne di Spoleto disperso da ieri pomeriggio nel mare del Salento, nella zona di Porto Cesareo, dove era in vacanza con la sua famiglia. Dopo una giornata di ricerche, interrotte nella notte quando ormai le speranze di trovare vivo il giovanissimo umbro erano svanite, il suo corpo è stato avvistato in mare e portato riva. A darne notizia è il quotidiano locale Lecce Prima.

Le sorti dello spoletino, classe 2000, appena diplomatosi al liceo artistico, da ieri avevano gettato nello sconforto l’intera città ducale ma anche la Valnerina. La mamma di Matteo, infatti, è originaria di Vallo di Nera ed il giovane era molto conosciuto non solo a Spoleto.

Il giovane di Spoleto era in vacanza con i suoi genitori e ieri stava facendo il bagno nei pressi dello stabilimento balneare Le Dune, nonostante le condizioni del mare fossero da bandiera rossa, insieme ad un amico, diciassettenne, anche lui umbro. All’improvviso la forte corrente ha messo entrambi in difficoltà. Il più giovane è stato soccorso dal personale di salvataggio presente in spiaggia, che poi si è reso conto che in mare c’era un altro ragazzo. Sono scattate le ricerche, ma di Matteo Ubaldi non c’era più traccia. Fino al pomeriggio di lunedì: intorno alle 17.30 il suo corpo è stato avvistato.