Il provvedimento emesso a causa di numerosi episodi di disordini, ritenuti gravi, avvenuti all’interno della discoteca
Chiusa per 30 giorni una discoteca in Umbria dopo disordini, risse e alcol somministrato ai minori. La decisione – che riguarda un locale notturno di Deruta – è stata presa dal questore di Perugia e notificata dai carabinieri della Compagnia di Todi, che hanno apposto i sigilli all’ingresso. Si tratta del Matrioska, finito nel mirino delle forze dell’ordine più volte negli ultimi mesi per vari episodi di cronaca.
Il provvedimento del questore, ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, è stato infatti emesso a causa di numerosi episodi di disordini, ritenuti gravi, avvenuti all’interno della discoteca. Diverse, infatti, sono state le liti nelle sale da ballo, a seguito delle quali alcuni ragazzi hanno riportato lesioni anche gravi. I carabinieri hanno inoltre accertato che personale della discoteca addetto al bar somministrava bevande alcoliche anche a ragazzi minori di anni 16, ulteriore elemento significativo del mancato esercizio del controllo all’interno dell’esercizio pubblico. Da qui appunto lo stop all’attività per 30 giorni.
La stessa discoteca venerdì mattina ha comunicato la chiusura del locale:
“Con grande rammarico la direzione informa che le autorità hanno disposto la chiusura temporanea del locale con motivazioni e modalità che ci lasciano stupiti.
Per questo motivo la tanto attesa serata di apertura Memories è rinviata a sabato 25 Novembre
Le prenotazioni dei tavoli restano comunque effettive. Chiediamo scusa per l’accadimento e vi ringraziamo per tutte le parole di conforto e incoraggiamento che abbiamo ricevuto.
Con affetto, lo staff Memories e Matrioska”.
Chiuso anche lo spazio dello stesso stabile occupato dall’Egizia.