“Servono urgentemente interventi mirati in alcuni marciapiedi di Perugia per eliminare quelle barriere che rendono la quotidianità dei disabili ancora più difficile”. E’ la richiesta che avanza Stefano Babucci, presidente della sezione umbra dell’Opera Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili, che già nei mesi scorsi aveva messo in luce le criticità di alcuni camminamenti della città, nei quali il passaggio per i disabili è pressoché impossibile. “Alla lista in cui figurano via Antinori, via Pellini, via Ruggero D’Andreotto, via del Coppetta e Strada Santa Lucia, adesso si aggiungono anche via Mario Angeloni e via XX Settembre: “In queste strade di Perugia – dichiara Babucci – come dimostrato attraverso materiale fotografico, sono presenti diversi ostacoli come alberi, cassonetti, pali della luce, buche e gobbe dell’asfalto che rendono il transito di una carrozzina estremamente difficoltoso. Oltre alle strade già documentate nei mesi scorsi – aggiunge – anche nel tratto finale di via Mario Angeloni e in diversi tratti di via XX Settembre per un disabile il passaggio è impossibile a causa di radici che hanno provocato il rialzamento dell’asfalto, di ostacoli in mezzo al marciapiede che impediscono il transito o addirittura per la ristrettezza del marciapiede stesso, come in via XX Settembre, che costringe a scendere in mezzo alla carreggiata”. “E’ opportuno che l’amministrazione, che si è dimostrata attenta ai problemi dei disabili approvando in Consiglio comunale il disability manager – conclude Babucci – rivolga la stessa attenzione anche al miglioramento della qualità delle infrastrutture predisponendo interventi di recupero di questi marciapiedi, affinché Perugia possa diventare una città pienamente a misura di disabile”.