Ribaltone clamoroso per l’inchiesta Dirty Soccer. Nella tarda serata di ieri sera, infatti, la sentenza d’appello sulla presunta combine Savona-Teramo ha totalmente cambiato la condanna in primo grado decisa per le due squadre, che di fatto non saranno più retrocesse in serie D.
La Corte d’Appello Federale Figc ha infatti deciso che nella prossima stagione il Teramo, nonostante la responsabilità diretta, e il Savona dovranno disputare la Lega Pro con 6 punti di penalizzazione.
In virtù di questa decisione, ormai definitiva, il Gubbio sarà quindi costretto a rimanere nella Lega Nazionale Dilettanti, dopo l’illusione data dalla sentenza di primo grado. Non cambia nulla invece per l’Ascoli, che disputerà il campionato cadetto proprio al posto degli abruzzesi.