Categorie: Cronaca Spoleto

Dirigenti, chi viene e chi va, ma altri pensano ad andarsene. Ricciarelli a Foligno, arriva Ruggieri (Video)

Ricco brindisi ieri mattina al comune di Spoleto per il cambio al vertice amministrativo dell’Ente: il segretario generale Paolo Ricciarelli, infatti, assumerà a breve il medesimo incarico presso il comune di Foligno. Al suo posto il sindaco Daniele Benedetti – alle prese con la nota crisi di maggioranza che lo ha portato a scrivere (ma non a presentare) le dimissioni – ha scelto il dottor Mario Ruggieri, attuale segretario dei comuni di Castagnaro (4.047 abitanti) e San Pietro di Morubio (2.967), in provincia di Verona. Ruggieri, originario di Caserta, è sposato con una nursina e ha accettato l’offerta del primo cittadino anche per riavvicinarsi a casa.
Chi va… – Ricciarelli, 42 anni (li compirà il prossimo 13 agosto), diploma commerciale conseguito ad Assisi e laurea in giurisprudenza, ha acquisito una buona esperienza amministrativa in molti comuni dell’Area Vasta (Sant’Anatolia, Scheggino e Scheggino) per approdare nel 2005 a quello di Spoleto. Sposato (la moglie è dipendente comunale di Spoleto) con 2 figli, è abilitato alle segreterie comunali di classe 1b (per comuni oltre 65mila abitanti). Dal 1 agosto prenderà servizio al Comune di Foligno.
…chi viene – Mario Ruggieri, 41 anni, ha frequentato il liceo classico “Giannone” di Caserta e si è laureato a 25 anni in giurisprudenza alla Federico II di Napoli. Ha conseguito l’abilitazione alle segreterie comunali di classe 1b. Quello di Spoleto sarà per lui il comune più grande fin qui amministrato (nel biennio 2006-2007 è stato segretario di Norcia guidata dal sindaco Nicola Alemanno, e di Santa Anatolia di Narco). Ha pubblicato, nella Rivista amministrativa eugubina, “Il sistema delle nomine dirigenziali come elemento di raccordo tra vertici politici e burocratici”.
…e chi se ne andrà – i problemi per Benedetti potrebbero però non essere finiti, anzi, stando ai rumors di palazzo, sul fronte dirigenziale ne sarebbero in arrivo altri legati ad una sorta di fuggi-fuggi generale da parte, ironia della sorte, di alcuni fra i 4 dirigenti vincitori del concorso di novembre scorso. A cominciare dalla dottoressa Manuela De Vincenzi, attuale dirigente della polizia municipale, la quale, già in possesso della abilitazione di segretario comunale, avrebbe accettato l’incarico offertole da 3 piccoli comuni della Valnerina. A fare i bagagli potrebbe essere anche il neodirigente Vincenzo Russo, a capo della direzione operativa centrale, che ha già trasferito la propria famiglia nella città d’origine in provincia di Caserta. E fanno quasi 2, ai quali potrebbe aggiungersi, sempre secondo radio-municipio, anche un dirigente del ruolo tecnico. C’è poi il superpalestrato d.g. Angelo Cerquiglini – che la palestra l’ha fatta realizzare dentro il Comune (opportunamente smantellata, seppur in ritardo, dal sindaco Benedetti) – anche lui vincitore della recente prova concorsuale. Da un po’ di tempo confiderebbe qua e là di voler mollare l’incarico per lidi migliori, salvo poi abbandonare il proposito. Un po’ come quelli che minacciano “vado, vado, ecco che vado…guarda che vado…” e, appurato che nessuno li ferma, si apprestano ad aggiungere “va bè, resto”.
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