La comandante della polizia municipale di Foligno, Simonetta Daidone, è la nuova dirigente dell’area lavori pubblici e servizi scolastici del Comune di Foligno. Lo ha deciso il sindaco Stefano Zuccarini, conferendo l’incarico ad interim dopo che nei giorni scorsi il dirigente comunale Francesco Maria Castellani si è dimesso.
Una voce che era nell’aria, quella delle dimissioni del dirigente comunale ai lavori pubblici che si trova agli arresti domiciliari dopo aver accoltellato un 39enne folignate. E che con la sua decisione ha anticipato i provvedimenti che l’amministrazione comunale avrebbe preso a breve nei suoi confronti.
Castellani era stato arrestato il 9 dicembre scorso: deve rispondere dell’accusa di tentato omicidio dopo aver accoltellato un giovane folignate per una lite in centro. Il 39enne è stato dimesso dall’ospedale nelle ultime ore, con una prognosi di 10 giorni. Ma la coltellata all’addome che gli è stata inferta dal 62enne avrebbe potuto ucciderlo. Questa la tesi della Procura della Repubblica di Spoleto, che ha chiesto ed ottenuto dal gip la convalida dell’arresto, con Castellani che rimane agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Il giudice non ha condiviso la tesi della difesa, che chiedeva la sua liberazione puntando su una azione per legittima difesa.
Con le dimissioni del dirigente comunale a lavori pubblici e scuole, dunque, il sindaco Zuccarini ha dovuto prendere una decisione sul suo sostituto, decisione che è ricaduta sulla comandante Daidone, “già incaricata della supplenza vicaria di tale Area quale secondo sostituto” e nelle more della riorganizzazione delle direzioni comunali prevista dall’amministrazione.