Perugia

Direttore fondazione rubò 400mila euro, arrestato a Perugia

Direttore di una importante fondazione, aveva illegalmente sottratto ad essa un’elevata somma di denaro. Dopo essere stato latitante per anni, è stato però arrestato in un albergo di Perugia, dove si trovava con la propria moglie.

In manette è così finito un cittadino ucraino classe 1965, che nel 2011, come appunto direttore di una fondazione con sede a Mosca, rubò oltre 28mila rubli russi, circa 400mila euro.

Dopo la sentenza dell’autorità giudiziaria moscovita per approvazione indebita e sottrazione di fondi, il 56enne era destinatario di un mandato di arresto in campo internazionale. Latitante, è stato beccato a Perugia.

Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Servizio Pubblico della Questura di Perugia, su disposizione della Sala Operativa, infatti, è intervenuto in un noto albergo del capoluogo umbro a seguito di una segnalazione. Quello cioè che in termini di Polizia viene definito un “alert”, di matrice internazionale, emerso dal Sistema Informatico della Polizia di Stato.

Eseguiti ulteriori più approfonditi accertamenti, in sinergia con la Sala Operativa Internazionale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale Polizia Criminale, gli agenti della Squadra Volante hanno quindi effettuato il blitz in piena notta nella camera d’albergo dove l’ucraino era con la moglie.

Effettuato il fotosegnalamento, dal quale emergeva a carico del soggetto l’utilizzo di “alias” al fine di poter sfuggire alle identificazioni da parte delle forze dell’ordine nel nostro territorio nazionale ed all’estero, l’uomo, avvertita l’autorità giudiziaria, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne dove ora è a disposizione per le procedure estradizionali.