Direttivo provinciale unitario Cgil, Cisl, Uil di Perugia: le organizzazioni sindacali confederali si incontreranno venerdì 13 giugno alle ore 9,00 presso il Centro Umbria Fiere di Bastia Umbra. “L'iniziativa servirà per fare il punto della situazione sulla tornata contrattuale effettuata con i comuni della provincia di Perugia”. A dichiararlo il segretario generale territoriale Cisl di Perugia, Ulderico Sbarra. “Il sindacato -ha spiegato Sbarra- si confronterà con i propri organismi sulle salienti questioni nazionali e territoriali per verificare il consenso dei lavoratori sulle fondamentali vertenze aperte a tutti i livelli”.
“All'indomani della definizione della Piattaforma Cgil, Cisl, Uil su prezzi e tariffe e fisco sul documento relativo alla riforma contrattuale con la quale abbiamo affrontato la concertazione con i comuni -ha spiegato Sbarra- riteniamo necessario confrontarsi con i propri organismi per un'analisi e verifica dei risultati ottenuti. Da una parte -ha continuato il segretario Cisl- possiamo affermare che si è consolidata la contrattazione con i comuni, dall'altra abbiamo allargato questo modo di operare ad altre municipalità ottenendo importanti risultati, quali l'invarianza fiscale, l'ampliamento dei fondi e servizi a sostegno dei pensionati, dei redditi da lavoro dipendente e di quelli più bassi in generale”. Il segretario generale territoriale Cisl di Perugia, Ulderico Sbarra, ha poi sottolineato che “l'incontro di venerdì sarà un momento di confronto sulla Piattaforma nazionale per la riforma della contrattazione e sulla riproposizione al nuovo Governo centrale della Piattaforma per valorizzare il lavoro e far crescere il Paese. Sarà inoltre necessario puntare l'attenzione a temi territoriali quali il Patto per lo sviluppo e la coesione sociale in essere con la Regione. Verificando nello specifico, dopo i buoni risultati ottenuti dall'approvazione del Durc ai privati e per l'istituzione del Fondo per la non autosufficienza, altre questioni importanti, quali la riforma del sistema pubblico locale, dello sviluppo industriale e della difesa del potere d'acquisto”.