Lu. Bi.
I cittadini di Lugnano In Teverina si sono uniti per comprare un bene storica della loro comunità: il convento di Sant'Antonio Dei Cappuccini risalente al 1579, bene immobile messo in vendita dalla diocesi di Terni per cercare di tappare il buco di bilancio con il quale è alle prese. Secondo quanto è stato appreso, l'immobile varrenne circa 3 milioni di euro e i cittadini si sono organizzati con un crowfunding e hanno scritto una lettera a Papa Francesco per informarlo della loro iniziativa e per invitarlo a visitare Lugnano In Teverina. Federica Porcari, presidente della onlus, è fiduciosa riguardo il successo dell'iniziativa: “Basterebbe che 3milioni di persone donassero un euro, e con internet si può raggiungere la somma necessaria”.
La campagna lanciata dal profilo Facebook “Adotta un sasso” mira a una colletta che possa conservare il bene immobile nella città in provincia di Terni, per essere utilizzato a fini benefici, come ad esempio “accoglienza di bambini profughi, fattoria didattica – si legge nella lettera scritta a Papa Francesco – luogo meditativo con ripristino dei camminamenti di preghiera, ostello per la gioventù”.
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Diocesi Terni svende immobili per buco bilancio / Cittadini scrivono a Papa Francesco “Compriamo noi”
Ven, 15/11/2013 - 19:00