Diga Montedoglio: "dopo il disastro del 2010, no a 150 milioni di mc d'acqua sulla testa di 90mila abitanti" - Tuttoggi.info

Diga Montedoglio: “dopo il disastro del 2010, no a 150 milioni di mc d'acqua sulla testa di 90mila abitanti”

Redazione

Diga Montedoglio: “dopo il disastro del 2010, no a 150 milioni di mc d'acqua sulla testa di 90mila abitanti”

Lun, 22/07/2013 - 18:57

Condividi su:


“Alla luce del disastro accaduto nel 2010 nella diga di Montedoglio non si può pensare di mettere 150 milioni di metri cubi d'acqua sulla testa degli oltre 90mila abitanti umbri e toscani che abitano a valle dell'invaso senza che si sia prima proceduto a realizzare sistemi di sicurezza e di allarme che siano all'avanguardia e che consentano, per quanto possibile, ai cittadini di dormire sonni tranquilli”. Così il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni, ricordando il crollo di circa tre anni fa di parte della soglia sfiorante della diga, nel contesto di “recenti notizie sull'imminente conclusione della procedura per l'avvio dei lavori di ripristino dei conci crollati”.
E proprio per questo, l'esponente umbro del Carroccio fa sapere di aver inoltrato all'Esecutivo di Palazzo Donini una interrogazione a risposta scritta per conoscere “quali verifiche e controlli sono stati fatti sull'intero invaso” e, “se i lavori di ripristino prevedono la ricostruzione solo dei conci crollati, oppure la totale ricostruzione dello sfioratoio con la demolizione e ricostruzione anche dei conci rimasti in piedi e presumibilmente realizzati allo stesso malomodo di quelli crollati”.
Attraverso il suo atto ispettivo, Cirignoni chiede anche di conoscere “quali misure l'Eaut (Ente acque umbro-toscane) e le Regioni Umbria e Toscana intenderanno adottare per garantire la sicurezza dei cittadini una volta che la diga sarà con la portata a regime”. Per il capogruppo leghista, in conclusione, “l'Eaut, le Regioni ed il Ministero devono necessariamente riconoscere opportune forme di indennizzo ai comuni immediatamente a valle dell'invaso, che sono quelli su cui grava il rischio più elevato connesso alla presenza di quella che, a regime, sarà la diga più grande del Centro Italia”.

Riproduzione riservata

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!