Trasimeno

Diana Bacosi medaglia d’argento, grande orgoglio per Città della Pieve

Città della Pieve in festa per la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo conquistata dalla sua concittadina Diana Bacosi, già oro olimpico a Rio nel 2016, per lo skeet femminile.

“L’argento alle Olimpiadi di Tokyo di Diana Bacosi ci riempie di orgoglio e portata ancora una volta Città della Pieve nel mondo” è stato il commento del sindaco pievese Fausto Risini all’agenzia Ansa.

Ed anche il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, si congratula con la tiratrice di Città della Pieve che, a Tokio, ha fallito per un soffio l’oro olimpico. “Abbiamo assistito ad una gara che ci ha tenuti col fiato sospeso fino all’ultimo istante. La nostra atleta ha dimostrato ancora una volta di essere al vertice mondiale della specialità del tiro a volo – commenta Bacchetta -. Nonostante l’anno difficilissimo che abbiamo vissuto Diana Bacosi ha confermato carattere e forza di volontà. Festa grande quindi a Città della Pieve, in Umbria e in Italia per un argento che va a premiare anche gli sforzi delle federazioni sportive. Un grazie quindi oltre che a Diana Bacosi, va anche al presidente della Fitav Luciano Rossi che a sua volta, da folignate rappresenta una delle glorie umbre in ambito sportivo”.

E con l’atleta pievese si era congratulata ieri anche l’assessore regionale allo Sport, Paola Agabiti: “Si tratta di un risultato decisamente importante che ci fa onore come umbri ed italiani e che conferma la grande preparazione atletica della sportiva pievese. Bacosi ha così aggiunto un ulteriore successo al suo già ricco palmares, collocandosi nuovamente sul podio olimpico”.

“Dopo cinque anni siamo ancora qui. Avevo ancora voglia di fare bene e so di avere ancora tanto da dare, quindi sono più che soddisfatta – ha raccontato Diana Bacosi dopo la gara -. Negli ultimi 10 piattelli la testa mi ha giocato un brutto scherzo, ma la medaglia è arrivata”. “Questo argento – ha detto – è per tutti gli italiani che in questo periodo hanno sofferto tanto. Durante la pandemia ho passato un periodo brutto e non è stato semplice”.