Arrestato per la seconda volta in meno di una settimana l’incubo di piazza Grimana, questa volta dopo aver importunato una donna nel centro di Perugia e aver aggredito i carabinieri; da oggi è però di nuovo in libertà. Il 34enne, di origini albanesi, è stato arrestato nella tarda serata di ieri (venerdì 23 maggio) per resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, nei giorni scorsi si era reso protagonista di numerosi episodi di minacce e atteggiamenti violenti nei confronti degli avventori di alcuni esercizi commerciali situati in Piazza Grimana, nonché dei Carabinieri intervenuti, motivo per il quale era stato già arrestato lunedì, ma poi rimesso in libertà.
L’ultimo episodio si è verificato proprio nella tarda serata di ieri, quando, al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112, è pervenuta una richiesta di aiuto da parte di una ragazza che era stata importunata da un soggetto in evidente stato di alterazione psico-fisica. I militari intervenuti tempestivamente sul posto, anche con l’ausilio di personale della Stazione Perugia Fortebraccio, hanno identificato l’uomo, il quale ha però opposto viva resistenza agli operanti, avventandosi contro di loro con violenza. Nonostante le difficoltà, i Carabinieri sono riusciti a bloccarlo e a condurlo presso gli uffici del Comando Provinciale di Perugia, dove è stato dichiarato in stato di arresto in ragione della grave condotta tenuta nei confronti dei militari nell’esercizio delle loro funzioni.
Il 34enne, pertanto, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Caserma di via Giovanni Ruggia, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, all’esito della quale l’arresto è stato convalidato dal Giudice del Tribunale di Perugia che lo ha rimesso in libertà e disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma.