di Claudio Bianchini
Ha entusiasmato il pubblico, ma forse non quanto il pubblico folignate sia riuscito ad entusiasmare lui stesso: Al Di Meola era visibilmente appagato e soddisfatto durante ed al termine dell’esibizione di ieri sera nella corte di Palazzo Trinci. Era uno degli appuntamenti più attesi del cartellone 2012 dell’Umbria Worl Fest di Canti e Discanti, e non ha certo deluso le aspettative. Pubblico delle grandi occasioni, spettatori di tutte le età e grande coinvolgimento. Un concerto che ha appagato i suoi fan ed ha conquistato una nuova fetta di spettatori, letteralmente rapiti e quasi ipnotizzati dai virtuosismi delle sua chitarra. E se è vero che ‘chi ben comincia è a metà dell’opera’ allora si può dire che la kermesse folignate è senz’altro partita col piede giusto. Ci ha tenuto Di Meola, a ricordare le sue origini italiani, venuto al mondo a Cerreto Sannita piccolo paese vicino Napoli con una sorella – ha detto – che non manca mai di elogiare il Bel Paese. Parole di apprezzamento anche per l’accoglienza tributata da Foligno e per il magnifico scenario di Palazzo Trinci. E domani si torna a dare uno sguardo all’Umbria, dopo un viaggio ai confini del mondo ed al centro della “Madre Terra” ovvero sia il tema scelto per questa undicesima edizione festivaliera. Per domani è infatti in cartellone l’evento musicale “Terra di Mezzo, canti e incanti d’Umbria” l’ultima produzione del cantautore locale Massimo Liberatori, che salirà sul palcoscenico di Palazzo Trinci alle 21.30 – in sinergia con il fotografo folignate Giovanni Galardini – per uno spettacolo di suoni ed immagini davvero interessante. Canti e visioni di una terra di passaggio e di confine, tra santi, pastori, briganti sulle rotte migratorie di uccelli e sui sentieri polverosi della transumanza. Intanto questa sera, tutto è pronto per il nuovo progetto di Niccolò Fabi e Saba Anglana. Appuntamento alle 21.30 sempre a Palazzo Trinci: l'Africa di Saba e l'africa di Fabi si svelerà attraverso l'impegno delle loro reciproche esperienze di testimonial per campagne solidali a sostegno del diritto alla salute. E a dare un tocco di magia, la suggestione della notte folignate.
Foto: Marco Ferretti