Due agenti di Polizia Penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto che stavano riaccompagnando in cella. Il fatto è successo nel carcere di Orvieto, già al centro di polemiche sulla carenza di agenti in relazione alle suo condizioni di sovraffollamento. A quanto è stato possibile apprendere il ragazzo, un 20 di origini tunisine, si sarebbe rifiutato di sottoporsi alla consueta perquisizione che spetta a tutti i detenuti quando rientrano in cella dopo l’ora d’aria e avrebbe aggredito gli agenti verbalmente, prima di scagliarsi su uno dei due. Il tutto è durato pochi istanti. Quelli che sono serviti al secondo agente per soccorrere il collega immobilizzando il giovane. L’uomo ha riportato lesioni giudicate guaribili in una ventina di giorni.
Detenuto aggredisce agenti nel carcere di Orvieto
Il giovane avrebbe opposto resistenza alla perquisizione di rito
Sab, 29/08/2015 - 17:09