Cronaca

Detenuta muore in carcere dopo permesso premio, pusher in manette

Era uscita dal carcere per un permesso premio, ma dopo avervi fatto rientro era morta per un’overdose fatale. Il decesso della donna all’interno del carcere di Capanne era avvenuto poco meno di un anno fa, a maggio 2018. Ora i poliziotti della squadra mobile della Questura di Perugia hanno stretto il cerchio sul pusher che le aveva ceduto la droga mortale.

Così in questi giorni gli agenti hanno arrestato un 40enne pluripregiudicato di origini tunisine con l’accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.

L’inchiesta aveva appunto avuto origine dalla morte, per assunzione di eroina nel maggio scorso, di una detenuta al rientro presso la Casa Circondariale di Perugia dopo la fruizione di un permesso premio risultato fatale.  I poliziotti, grazie ad una complessa attività di indagine, sono riusciti a risalire all’autore della cessione della sostanza stupefacente rivelatasi mortale per la donna.

Grazie agli elementi forniti dalla Polizia, il gip, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emanato una ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata tempestivamente eseguita dagli operatori a carico dell’uomo il quale, sicuro del fatto di averla scampata, superato lo stupore nel vedersi avvicinato dai poliziotti in pieno pomeriggio, è stato immediatamente accompagnato presso il carcere  di Capanne.