Per gli italiani avere un sorriso perfetto diventa sempre più importante. Secondo un recente studio realizzato dall’Italian Dental Journal, infatti, sarebbero oltre 30 i milioni di euro che spendiamo ogni anno per avere denti bianchi. Questa sarebbe la cifra spesa dagli italiani tra interventi odontoiatrici e prodotti fai da te per eliminare macchie e imperfezioni dai denti con il fine di renderli più bianchi.
Numeri estremamente importanti che ci permettono di capire quanto sia forte e sentita l’esigenza di avere un sorriso perfetto. Va anche detto che oggi i trattamenti professionali sono diventati molto più semplici, veloci ed economici rispetto a qualche anno fa. Inoltre, i tanti studi scientifici portati avanti hanno permesso di mettere a punto prodotti sempre più validi, ossia in grado di rendere i denti bianchi senza andare ad intaccare lo smalto del dente stesso.
Una valida alternativa ai trattamenti odontoiatrici è quella relativa ai prodotti fai da te. In questo caso, però, bisogna prestare molta attenzione, optando per prodotti di alta qualità e verificando sempre che il ph sia quello previsto dalla legge, ossia non inferiore a 4. Ovviamente non bisogna dimenticare che l’ingiallimento dei denti dipende molto dalle proprie abitudini alimentari e dallo stile di vita.
Un esempio classico, ma sempre attuale, è il fumo. Le sigarette, infatti, oltre ad essere dannose per la salute sono anche estremamente nocive per il colore del nostro sorriso. Un altro consiglio per avere denti bianchi è quello di evitare il consumo di quei cibi che provocano le fastidiose “macchie”. Tra questi non possiamo non citare il caffè, il tè e il pomodoro oltre, ovviamente, al vino rosso e alle bibite gassate (specialmente quelle scure come la Coca cola).
Ci sono anche contesti in cui avere queste accortezze alimentari non è sufficiente per avere denti bianchi. L’ingiallimento, infatti, può essere causato anche da alcuni medicinali, come gli antibiotici e può avere una durata transitoria (ossia scomparire nel periodo successivo all’interruzione del farmaco) o permanente come nel caso di medicinali a base di fluoro, tetracicline o ciprofloxacina.
Ad ogni modo, nella maggior parte dei casi, è sufficiente prendersi cura regolarmente dei propri denti per evitare problemi di ingiallimento o di macchie. Qualora si dovesse rendere necessario, ugualmente, uno sbiancamento va ricordato che la spesa da affrontare varia, moltissimo, in funzione della soluzione scelta. Per i classici prodotti “da banco” si spendono massimo 50 euro (come nel caso delle strisce sbiancanti) fino ad arrivare a diverse centinaia di euro per un intervento odontoiatrico professionale. Ovviamente i risultati saranno direttamente proporzionali alla spesa in quanto, al momento, nessun prodotto “fai da te” riesce a rendere i denti bianchi tanto a lungo quanto un intervento professionale eseguito dal dentista di propria fiducia.