Se il Comune di Spoleto volesse rimpinguare le proprie casse in poco tempo, gli basterebbe posizionare una pattuglia della polizia municipale fissa nella zona di via Visso, dove sono in corso in questi giorni i lavori di rifacimento del collettore fognario, da parte della Vus, all’interno della rotatoria. Un intervento che da lunedì scorso ha comportato una importante modifica alla viabilità: la rotonda, infatti, è percorribile a doppio senso di marcia, impedendo agli automobilisti di svoltare verso alcune delle sue “ramificazioni”. E nel giro di poche ore si è scatenato il delirio, che prosegue ormai da alcuni giorni. Con le modifiche alla viabilità nell’area fino a metà dicembre, visto che secondo quanto si apprende dall’ordinanza (emessa il 19 novembre, dunque a lavori iniziati, e non ancora pubblicata all’albo pretorio comunale), i lavori sono previsti fino al 14 dicembre, spostandosi però dal 28 novembre nella parte verso piazza d’Armi con contestuale chiusura nelle ore diurne (ore 7 – 18) di via di piazza D’Armi e modifiche anche per il trasporto pubblico.
Nonostante la linea continua gialla e i segnali in terra appositamente posizionati dalla ditta che si sta occupando dei lavori, infatti, molti automobilisti sono indisciplinati, cercando di superare il problema a modo loro. E così, invece, di proseguire secondo quanto impone la segnaletica provvisoria e magari fare inversione di marcia in luoghi dove è consentito (ce ne sarebbero molti lungo le varie direzioni, perdendo giusto 1 minuto di tempo in più), ogni giorno si assiste alle manovre più fantasiose da parte di auto ma anche furgoni. Un vero e proprio delirio soprattutto nelle ore di punta, in concomitanza in particolare con l’entrata e l’uscita degli studenti dalle scuole della zona.
Basta transitare tra la bretella di Colle San Tommaso (via Caduti di Nassirya), via Visso e via di Piazza d’Armi per vedere le auto che percorrono la rotatoria nel senso di marcia modificato svoltare verso sinistra nonostante la linea continua lo vieti, così come quelle che provengono dalla zona di piazza d’Armi ma anche dalla bretella, invece di proseguire o girare a destra come sarebbero obbligate a fare. Ma degli automobilisti addirittura imboccano il tratto di via di piazza d’Armi verso le nuove case Ater contromano, perché così è più semplice bypassare i piccoli dissuasori stradali, che in quel tratto sono stati divelti proprio dal passaggio dei mezzi.
Un caos che accade a tutte le ore del giorno, senza che vi siano controlli. In questi giorni, infatti, pur transitando in vari orari, non abbiamo mai notato la presenza di pattuglie. Per far comprendere meglio il delirio a cui si può assistere, abbiamo registrato la circolazione nell’area in un orario calmo, intorno alle 9,30 di venerdì mattina (22 novembre). In circa 3 minuti e mezzo, come si può vedere, abbiamo assistito ad oltre 10 veicoli che hanno compiuto infrazioni su una cinquantina transitati. C’è appunto chi svolta verso sinistra, pur essendo vietato, un’auto che imbocca via di piazza d’Armi contromano, in molti – provenendo da San Sabino e dovendo andare verso la bretella di Colle San Tommaso – proseguono verso via Visso per poi fare inversione alla fine della rotatoria.
Cliccando qui è possibile scaricare il testo dell’ordinanza dirigenziale 363 del 19 novembre 2024 emessa dal Comune di Spoleto, ordinanza che allo stato attuale non risulta ancora pubblicata all’Albo pretorio dell’ente.
In essa viene ordinato:
(ultimo aggiornamento alle ore 15)