Città di Castello

De Gustibus, l’Alta Valle del Tevere punta allo sviluppo con l’agroalimentare a Km0

Si chiama “De Gustibus” il progetto che vuole sostenere le aziende agricole disposte a innovare i processi produttivi, organizzativi e commerciali con iniziative promozionali che valorizzino la qualità della filiera agroalimentare a chilometro zero dell’Alta Valle del Tevere.

L’iniziativa è nata dalla partecipazione come capofila da parte del Comune di Città di Castello, insieme all’amministrazione comunale di Pietralunga, all’avviso pubblico finanziato con 109mila 928 euro dal GAL Alta Umbria grazie al contributo PSR Regione Umbria 2014-2020 (Misura 19.2.1.8 – Attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali “Alta Umbria Food”).

In collaborazione con alcune aziende locali, “De Gustibus” punta a migliorare la competitività dei produttori del territorio attraverso un’integrazione nella filiera agroalimentare locale finalizzata alla crescita economica del settore, anche nell’ottica dello sviluppo turistico. La promozione della biodiversità agricola della vallata avverrà con la partecipazione e fiere, mercati, eventi nei quali prodotti tipici come il tartufo, la patata di Pietralunga, il vino, l’olio e i prodotti ortofrutticoli e cerealicoli del territorio, saranno fatti conoscere e potranno essere assaggiati attraverso show-cooking nei quali chef qualificati creeranno ricette originali e piatti cucinati ad hoc. Sarà così possibile sensibilizzare e rendere consapevole il consumatore dell’ampia scelta di prodotti che offre l’Alta Valle del Tevere, fidelizzando una clientela vicina ai temi della sostenibilità ambientale e della salute pubblica.

Nella presentazione pubblica di “De Gustibus”, avvenuta presso l’Asp G.O. Bufalini – che gestirà tutte le degustazioni previste dal calendario di eventi promozionali del progetto – gli amministratori dei due Comuni hanno illustrato insieme ai rappresentanti del Gal Alta Umbria obiettivi e opportunità dell’iniziativa, che entrerà nel vivo nei prossimi mesi con l’attuazione delle azioni programmate per il 2021 e il 2022.

Ai relatori della mattinata, agronomi, rappresentanti regionali e nazionali dell’Aiab, è spettato il compito di approfondire la realtà attuale delle aziende agroalimentari e le potenzialità di sviluppo di una filiera che al tempo della pandemia è stata l’unica a crescere. Tra le esperienze che verranno portate in vetrina ci sarà anche quella dell’Istituto Patrizi Baldelli Cavallotti, attraverso le produzioni realizzate dagli studenti. Con la Mostra mercato del tartufo e la patata bianca di Pietralunga che è stata annullata in queste ore per l’improvvisa scomparsa di uno dei suoi storici animatori, il debutto di De Gustibus avverrà a fine ottobre con la Mostra mercato nazionale del tartufo bianco a Città di Castello e nel 2021 farà tappa in dicembre al Mercato dei prodotti tipici “Cibo buono e autentico – Il vitellone dell’appennino” a Pietralunga. Nel 2022 l’attività promozionale sarà portata avanti con la partecipazione a Only Wine Festival a Città di Castello (aprile), al Mercato dei prodotti tipici “Cibo buono e autentico-le visciole” a Pietralunga (giugno), al Mercato dei prodotti tipici “Cibo buono e autentico-le nocciole” a Pietralunga (luglio) e si concluderà in autunno con le due rassegne dedicate al tartufo a Città di Castello e Pietralunga.