Hanno riguardato alcune piante di olivo, presenti su proprietà pubblica, a seguito di interventi di potatura effettuati abusivamente
Nei giorni scorsi, a seguito di sopralluoghi effettuati dall’amministrazione comunale in occasione della rimozione del cantiere presso la Torre campanaria di Papiano, è stato riscontrato un intervento di potatura, particolarmente invasivo, su alcune piante di olivo presenti all’interno della proprietà comunale, proprio a ridosso della Torre.
“Come è stato immediatamente possibile appurare grazie all’intervento dei tecnici comunali e di Umbra Servizi, l’azienda che gestisce il patrimonio arboreo dell’Ente – spiega l’assessore al patrimonio comunale Francesca Borzacchiello – tali potature sono state eseguite, evidentemente in modo abusivo, da soggetti che non erano autorizzati a farlo”.
Come indicato nella relazione dei tecnici intervenuti, la potatura abusiva fatta a queste piante, peraltro avvenuta dopo un lavoro di manutenzione effettuato, su quelle stesse piante, da Umbra Servizi i primi di febbraio, ha comportato, a causa di tagli eccessivi sia alle chiome che alle branche principali e alle radici, dei danni tali da compromettere la vitalità e la staticità delle alberature, che dovranno essere ora oggetto di particolari interventi manutentivi annuali per risagomarne la chioma e ripristinarne, quanto prima, la piena staticità.
“Non conosciamo gli autori di tale intervento – commenta l’assessore Borzacchiello – né sappiamo se chi lo ha eseguito era consapevole che stava intervenendo senza autorizzazione su una proprietà pubblica. Sta di fatto che è stato causato un danno e ci tengo quindi a chiedere la collaborazione dei cittadini, che magari si attivano per manutenzioni del verde su aree di confine tra la proprietà privata e quella pubblica o sugli stessi verdi pubblici, invitandoli a verificare in modo preventivo presso l’Ente la correttezza del proprio operato ed evitare così che, anche a fronte di buone intenzioni, si determinino danni al patrimonio pubblico”.